´Non si tratta di una tantum ma di un intervento strutturale´ sottolinea l´assessore regionale Gargano E´ stato siglato nel pomeriggio l´accordo fra Regione e organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl,
´Non si tratta di una tantum ma di un intervento strutturale´ sottolinea l´assessore regionale Gargano
E´ stato siglato nel pomeriggio l´accordo fra Regione e organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl autoferrotramvieri su integrazione salariale.
´Questo accordo dimostra l´interesse e l´attenzione della Regione Lazio al sistema del trasporto pubblico regionale, non solo per quanto riguarda gli investimenti per lo sviluppo infrastrutturale, ma soprattutto per i lavoratori che consideriamo un elemento strategico per migliorare le condizioni complessive del servizio nel settore della mobilità´ – sottolinea l´assessore regionale ai Trasporti e Lavori pubblici, Giulio Gargano, a commento dell´accordo.
Il documento fa seguito all´intesa siglata il 23 gennaio scorso e consente l´immediata assegnazione delle risorse pari a 5,5milioni di euro destinati a circa 18mila lavoratori del trasporto pubblico.
L´accordo prevede l´erogazione del finanziamento alle società pubbliche di trasporto proporzionalmente alle rispettive forze organiche e alle aziende private che operano per gli enti pubblici in base al numero del personale in organico certificato all´amministrazione regionale. Le modalità di erogazione del contributo saranno oggetto di un successivo momento di confronto con le aziende
´Non si tratta di una tantum ? ha concluso Gargano - bensì di un intervento strutturale che si traduce in un vero e proprio aumento salariale. L´accordo dovrà inoltre tenere conto delle politiche salariali tra neo assunti e personale anziano, questione che aveva generato non poche tensioni all´interno del comporto. Con questa intesa si porta avanti quel percorso di politica tesa ad una maggiore coesione sociale volta a dare risposte concrete ai lavoratori di un settore in fibrillazione´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(28-01-2004)