´Questo nuovo impegno economico vuole anche essere un segno di riconoscimento per il lavoro usurante svolto dalla categoria a servizio dei cittadini´ spiega l´assessore Di Bartolo Impegno finanziario della Regione
´Questo nuovo impegno economico vuole anche essere un segno di riconoscimento per il lavoro usurante svolto dalla categoria a servizio dei cittadini´ spiega l´assessore Di Bartolo
Impegno finanziario della Regione sul fronte dell´una tantum per il Trasporto pubblico locale.
La Regione si farà carico del 50 per cento della quota di 170 euro netti che, in base all´accordo raggiunto al Ministero dei trasporti (il 20 dicembre scorso) tra Governo, Regioni ed enti locali, dovrà essere erogata a ciascun addetto del trasporto pubblico locale come ´una tantum´ per il biennio 2002-2003.
Ad ufficializzare la notizia è l´assessore regionale ai trasporti, Federico Di Bartolo, a conclusione di un incontro promosso in Regione per valutare, insieme agli enti locali interessati, la ripartizione della spesa da sostenere.
Il rimanente 50 per cento dell´una tantum sarà invece a carico delle amministrazioni provinciali di Perugia e Terni e degli enti concedenti, titolari cioè del servizio urbano.
´L´onere finanziario assunto dalla Regione, a favore di oltre mille 200 addetti che operano in Umbria, rappresenta un ulteriore tassello nel percorso finora intrapreso dalla Giunta regionale a sostegno del settore come testimonia, ad esempio, la rivalutazione del fondo regionale dei trasporti – spiega Di Bartolo -. Questo nuovo impegno economico vuole anche essere un segno di riconoscimento per il lavoro usurante svolto dalla categoria a servizio dei cittadini´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(29-01-2004)