Milano. Sono 13 le offerte per il bando di gara sul trasporto pubblico extraurbano

Milano. Sono 13 le offerte per il bando di gara sul trasporto pubblico extraurbano

´si apre la stagione della liberalizzazione e della concorrenza nel mercato dei trasporti´  sottolinea il vice-presidente Vermi Primo tavolo di lavoro per la commissione di gara del Tpl, riunitasi ieri

´si apre la stagione della liberalizzazione e della concorrenza nel mercato dei trasporti´  sottolinea il vice-presidente Vermi

Primo tavolo di lavoro per la commissione di gara del Tpl, riunitasi ieri a Palazzo Isimbardi, sede della Provincia.
La commissione, che  esaminerà le offerte presentate dai gestori delle autolinee e aggiudicherà i servizi di trasporto pubblico extraurbano per i prossimi 7 anni, ha preso atto delle 13 buste pervenute.
Tredici plichi che contengono le offerte pervenute alla Provincia di Milano, presentate da: ATINOM, ATM, Autoguidovie italiane, Consorzio autoservizi lombardo, Caronte, CTNM, Ferrovie Nord Milano, Groane Trasporti Mobilità, SAB, SPT, STIE, Trasporti Pubblici Monzesi.

Per la provincia milanese si tratta, concretamente, di mettere sul mercato e liberalizzare la gestione di 127 linee di autobus extraurbani sul territorio provinciale, attualmente gestite da 39 gestori con il rinnovo annuale delle concessioni.

La commissione ? formata da tecnici ed esperti del settore –  valuterà in questi giorni la correttezza formale, il contenuto tecnico ed economico, i servizi innovativi introdotti, per poi determinare i vincitori assegnando contributi annuali per un totale di 50 milioni di Euro.
´Già questo è un grande risultato – commenta Dario Vermi, vicepresidente della Provincia di Milano, assessore ai trasporti – il fatto che la gara non sia stata boicottata, non sia andata deserta e non sia stata una ?non gara´ come è successo per molte altre Province, è un segnale positivo che testiomonia la volontà di cambiare´

Il bando di gara steso dalla Provincia di Milano in base alle indicazioni previste dalle norme nazionali e regionali, prevede la suddivisione della rete di trasporto pubblico in sei lotti, pari ad altrettante aree in cui è stato diviso il bacino provinciale: ciascun vincitore ? sia esso un´azienda singola o un raggruppamento di imprese – potrà aggiudicarsene al massimo due, in modo da garantire la compresenza di più soggetti e quindi evitare il monopolio.

Il bando di gara era stato pubblicato lo scorso luglio: diversi ricorsi presentati dalle aziende ne avevano rallentato l´iter, che si avvia ora alla fase finale e che sarà completata entro marzo. In primavera saranno stipulati i contratti di servizio con i vincitori, per attivare la nuova gestione in estate: un periodo ideale per sperimentare la transizione, per poi entrare a regime da settembre 2004.
Il capitolato di gara redatto dalla Provincia di Milano prevede requisiti specifici per migliorare la qualità dei servizi: un´anzianità media degli autobus non superiore a 10 anni, classe ambientale Euro3-Euro4 per diminuire l´inquinamento atmosferico, autobus ecologici, impianti di climatizzazione. Questi parametri dovranno, inoltre, essere implementai e migliorati nel corso dei 7 anni.

L´incremento della qualità dei servizi, unita al ridisegno di percorsi e fermate in corrispondenza di parcheggi e stazioni, contribuirà a fare del trasporto pubblico in Provincia di Milano un´alternativa reale e credibile all´uso dell´auto privata.

Manuela Michelini – clickmobility.it
(30-01-2004)

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