Bologna. Accordo Regione-Trenitalia: più fermate treni e personale ma anche ritocchi tariffari in favore dei pendolari piacentini diretti a Milano

Bologna. Accordo Regione-Trenitalia: più fermate treni e personale ma anche ritocchi tariffari in favore dei pendolari piacentini diretti a Milano

´Siamo parzialmente soddisfatti. E´ un pezzo di quello che serve per migliorare il sistema´ spiega l´assessore Peri Siglato accordofra Regione e Trenitalia alla vigilia della stipula dell´atto integrativo per il

´Siamo parzialmente soddisfatti. E´ un pezzo di quello che serve per migliorare il sistema´ spiega l´assessore Peri

Siglato accordofra Regione e Trenitalia alla vigilia della stipula dell´atto integrativo per il 2004 del contratto di servizio. Fra i punti essenziali più treni, più fermate, più personale e ritocchi tariffari in favore dei pendolari piacentini diretti a Milano.

´Siamo parzialmente soddisfatti ? commenta l´assessore regionale a Mobilità e trasporti, Alfredo Peri ?. E´ un pezzo di quello che serve per migliorare il sistema´.
In occasione del cambio di orario prossimo (2004/2005) saranno rivisti diversi servizi.

Nelle fasce orarie del pendolarismo saranno previsti più viaggi sulla linea tra Poggio Rusco e Bologna e, in particolare, saranno programmati un servizio regionale con arrivo a Bologna intorno alle ore 7,15 e nella fascia del tardo pomeriggio. Per quanto concerne i servizi interregionali in partenza da Milano verso Piacenza nel pomeriggio è previsto il ripristino, per l´Interregionale 2139, tra Milano e Piacenza, dei tempi di percorrenza dell´orario 2003 e si cercheranno soluzioni per ridurre i tempi di percorrenza dell´interregionale 2039.

Sulla tratta Parma-Bologna, Trenitalia si è impegnata ad assicurare la puntualità del treno IR 2069 proveniente da Torino, mentre si studierà l´ipotesi di introdurre le fermate di Reggio Emilia e Modena per l´Intercity 587.
Saranno previsti ´limitati incrementi di servizio durante l´estate´, mentre, per garantire il generale ripristino dei livelli di affidabilità, puntualità e disponibilità di carrozze dei servizi di competenza regionale, alle 37 unità di personale viaggiante in corso di inserimento (20 di macchina e 17 di scorta ) Trenitalia aggiungerà altre 45 unità ´equamente ripartite tra personale di macchina, di scorta e di officina´.

Per ciò che concerne i rotabili ´Minuetto´, il prossimo settembre Trenitalia metterà in servizio, sulla linea Bologna-Poggio Rusco, la prima delle tre composizioni finanziate dalla Regione, mentre ´in tempi rapidi´ saranno attivate anche le altre composizioni che interesseranno altre linee.

In tempi brevi, inoltre, sarà sottoscritto un accordo per introdurre ulteriore materiale rotabile di nuovo tipo, adatto a servizi caratterizzati da frequentazione medio-alta e percorrenza medio-lunga.
Infine, in considerazione delle difficoltà riscontrate nell´area piacentina, Trenitalia e Regione hanno concordato di apportare ´ritocchi tariffari in favore degli utenti piacentini diretti a Milano´.

L´accordo di Roma contiene anche impegni riguardanti le strategie per la mobilità. La Regione si è impegnata a porre i temi della mobilità sostenibile al centro della sua azione di governo, aprendo un confronto con i più alti livelli istituzionali nazionali e con le forze imprenditoriali e sociali, partendo dall´attività dell´associazione FederMobilità (per la quale è in corso di deliberazione l´adesione dell´Emilia-Romagna) e da quanto previsto nell´Intesa Generale Quadro, siglata tra la Regione stessa e il Governo. In particolare è previsto dall´intesa l´investimento di 420 milioni di euro finalizzato al materiale rotabile e alle stazioni e fermate del servizio ferroviario metropolitano e regionale.
Da parte sua Trenitalia ha assunto l´impegno a mantenere un dialogo e un´informazione costante nei confronti della Regione, specialmente nella fase di programmazione annuale dei servizi viaggiatori interessanti il territorio dell´Emila-Romagna, informando anticipatamente la Regione circa il processo di modifica.

´Noi continuiamo a discutere ? aggiunge Peri ? e a trattare. Sappiamo di avere di fronte un´azienda il cui unico azionista, il ministero del Tesoro, non ci pare particolarmente impegnato a far funzionare meglio i servizi ferroviari. Si dice spesso negli ultimi anni che la responsabilità è della Regione. Da due anni siamo monitorati continuamente e stiamo spiegando cosa facciamo per il traffico regionale, ma chi controlla quello nazionale?´.

M. M. ? clickmobility.it
(17-02-2004)

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