<IMG style=´WIDTH: 134px; HEIGHT: 99px´ height=99 alt=´Fermata d´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1152Ferm1.jpg´ width=134 align=right vspace=5 border=1 autobus?>Dal 2 febbraio avviata anche la sperimentazione di un progetto di integrazione del trasporto pubblico extraurbano
<IMG style=´WIDTH: 134px; HEIGHT: 99px´ height=99 alt=´Fermata d´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1152Ferm1.jpg´ width=134 align=right vspace=5 border=1 autobus?>Dal 2 febbraio avviata anche la sperimentazione di un progetto di integrazione del trasporto pubblico extraurbano e urbano sul territorio frazionale del Comune di Asti
Si sta concludendo la prima trance del Progetto Movilinea, promosso e realizzato dall´assessorato Trasporti e Mobilità dalla Provincia di Asti, su contributo della Regione Piemonte, per dotare di infrastrutture e per mettere in sicurezza le fermate della rete di trasporto pubblico extraurbana.
A partire dall´anno 2001, la Regione ha concesso alla Provincia un contributo a fondo perduto per migliorare l´accessibilità alle fermate degli utenti e per adeguarle alle necessità dei portatori di handicap.
In tale quadro, la Regione ha finanziato alla Provincia di Asti per il biennio 2001-2002 un ammontare di 774.685,35 euro, pari a 1.500.000.000 lire, ripartiti in tre lotti di intervento, per un totale di 49 fermate; è quindi prevista la prosecuzione del progetto per il biennio 2003-2004 con un contributo di euro 1.240.000, per interventi su altre 59 fermate; per il biennio 2005-2006 con un contributo di euro 2.380.000, per altre 59 fermate.
´Il lavoro di selezione svolto dall´Assessorato intende distribuire equamente e funzionalmente le risorse sul territorio provinciale, soddisfacendo al contempo le necessità prioritarie dei siti più a rischio, così da dare sempre maggiore sicurezza a chi si serve del trasporto pubblico, rendendolo più competitivo e accogliente – commenta l´assessore ai Trasporti Sergio Ebarnabo -.
Scegliendo di intervenire in modo sostanzioso sul territorio comunale di Asti – aggiunge Ebarnabo – si è voluto dare avvio allo sviluppo di un´area di conurbazione al centro urbano di Asti entro cui sviluppare una rete di trasporto pubblico rapida, comoda e ad alta frequenza di passaggio, adatta a rendere il capoluogo un vero polo attrattore´.
Dal 2 febbraio è stata avviata la sperimentazione di un progetto di integrazione del trasporto pubblico extraurbano e urbano sul territorio frazionale del Comune di Asti, che ha preso il via dalla tratta Palucco-Asti, direttrice Asti – Torino, e che potrà successivamente essere esteso a tutte le principali vie di accesso ad Asti. Tale progetto rientra nell´ambito di una importante attività di integrazione e di miglioramento del servizio di trasporto pubblico, già avviata nel 2001 da Provincia e Comune di Asti e affidata all´Ufficio Unico per la gestione del Trasporto Pubblico Locale, i cui compiti sono rafforzare i servizi frazionali del trasporto urbano grazie ai servizi extraurbani esistenti; razionalizzare la rete di servizi di trasporto urbana-extraurbana; mettere in sicurezza le fermate frazionali di Asti, secondo il progetto Movilinea. Oggi, essendo giunta a conclusione l´attività di infrastrutturazione dei primi lotti di fermate di trasporto, si delinea lo scenario giusto per l´avvio della fase più importante del progetto, la sperimentazione dei servizi integrati, che presto verranno estesi su tutte le direttrici di adduzione ad Asti.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(18-02-2004)