Benevento. Provincia al lavoro per rimodulare il Piano dei servizi minimi di trasporto

Benevento. Provincia al lavoro per rimodulare il Piano dei servizi minimi di trasporto

´La revisione del documento si è resa necessaria perchè la Regione Campania non ha messo a disposizione della Provincia l´intera somma´ sottolinea l´assessore Spatafora Piano provinciale dei servizi minimi di

´La revisione del documento si è resa necessaria perchè la Regione Campania non ha messo a disposizione della Provincia l´intera somma´ sottolinea l´assessore Spatafora

Piano provinciale dei servizi minimi di trasporto? Tutto da rifare.
´E´ necessario rimodulare il Piano provinciale approvato dal Consiglio provinciale di Benevento nello scorso mese di luglio – ha fatto sapere ieri ai consiglieri provinciali, l´assessore  ai trasporti Rosario Spatafora, presenti il presidente dell´assemblea Donato Agostinelli, ilpresidente della Provincia Carmine Nardone, il dirigente del settore Mobilità  Giovanna Romano e alcuni funzionari dell´ente.

La revisione del documento di pianificazione già approvato dal Consiglio si è resa necessaria perché la Regione Campania non ha messo a disposizione della Provincia l´intera somma necessaria alla sua realizzazione. Infatti, per dar vita a tutte le ipotesi di nuovi collegamenti decisi dal Consiglio provinciale nello scorso mese di luglio sarebbe stato necessario un finanziamento di 2.400.000 euro circa da aggiungere ai 6.800.000 circa storicamente ed annualmente assegnati al Sannio: poiché tale supplemento di spesa non è nelle attuali disponibilità dell´assessorato regionale ai trasporti (che, peraltro, non ancora ha approvato il Piano regionale dei servizi minimi), ne consegue che la Rocca dei Rettori deve vedere al ribasso le proprie scelte di pochi mesi fa.

´Dobbiamo puntare alla razionalizzazione delle corse ed alle modifiche di orario, ma non possiamo aggiungere un solo chilometro in più rispetto ai collegamenti tradizionali´ – ha spiegato l´assessore Spatafora.
In sostanza, il lavoro svolto in questi mesi dalla Provincia finalizzato a rendere un servizio di trasporto più efficiente, con nuove corse, con l´istituzione delle cosiddette ´circolari´ lungo le aree esterne della provincia, con maggiori interscambi tra i comuni sedi di distretto industriale e sanitario, dovrà essere accantonato almeno fino a quando la Regione non avrà reperito le risorse finanziarie indispensabili per finanziarlo.
Secondo Spatafora, il Piano che si dovrà ora rielaborare, anche se effettivamente non contribuirà a risolvere alcune delle principali carenze da sempre registrate dal servizio pubblico di trasporto nel Sannio, potrà comunque creare un servizio più adeguato e razionale.

La Società incaricata dalla Provincia di redigere il Piano, la Soges, ha elaborato una proposta tecnica che Spatafora ha sottoposto ieri all´attenzione dei consiglieri, che la valuteranno perché Spatafora ha chiesto loro l´apporto per formulare una nuova ipotesi di Piano ´in grado di assicurare una organizzazione dei collegamenti che, senza far aumentare le spese attualmente sopportate, possa renderli però più utili ai bisogno dei cittadini´.

L´assessore ha anche espresso la sua convinzione che la Regione Campania acconsentirà ad aumentare la somma finanziaria storicamente assegnata al Sannio ´ma fino a quel momento – ha detto Spatafora – è necessario far di necessità virtù ed adoperarsi per ottimizzare il rapporto costi/benefici, cercando soprattutto di smontare la vecchia impostazione del servizio trasporti che vedeva Benevento quasi come una calamita che attraeva a sé tutte le linee, accantonando i collegamenti a raggiera sul territorio´.

Spatafora ha quindi raccomandato che la revisione del Piano avvenga in tempi rapidi al fine di consentire il passaggio dal vecchio regime concessorio delle linee di trasporto (oggi prorogato) a quello privatistico con l´affidamento ai privati dei relativi servizi.

Man. Mich. – clickmobility.it
(19-02-2004)

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