C6313 – SAB AUTOSERVIZI-NET-FINANZIARIA REGIONALE FRIULI-VENEZIA GIULIA ? FRIULIA-ATAP-AZIENDA PROVINCIALE TRASPORTI-BANCA POPOLARE FRIULADRIA/AUTOSERVIZI F.V.G – SAF Provvedimento n. 12873 L´AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del
C6313 – SAB AUTOSERVIZI-NET-FINANZIARIA REGIONALE FRIULI-VENEZIA GIULIA ? FRIULIA-ATAP-AZIENDA PROVINCIALE TRASPORTI-BANCA POPOLARE FRIULADRIA/AUTOSERVIZI F.V.G – SAF Provvedimento n. 12873 L´AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 5 febbraio 2004; SENTITO il Relatore Professor Marco D´Alberti; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTA la comunicazione delle società SAB Autoservizi S.r.l., NET S.p.A., Finanziaria Regionale Friulia – Venezia Giulia ? Friulia S.p.A., ATAP S.p.A, pervenuta in data 15 gennaio 2004; CONSIDERATO quanto segue: I. LE PARTI Imprese acquirenti SAB Autoservizi S.r.l. (di seguito SAB) è una società che svolge attività di trasporto pubblico locale prevalentemente in Lombardia. SAB è inoltre attiva nel settore del noleggio di autobus da rimessa con conducente. Il 100% del capitale sociale di SAB è detenuto da Arriva International Limited1 (di seguito ARRIVA), società di diritto inglese facente parte dell´omonimo gruppo, la cui holding, Arriva Plc, non è controllata da alcun soggetto. Tale gruppo svolge attività di trasporto pubblico (tramite autobus, mezzi su rotaia ed altri mezzi di trasporto pubblico), vendita e noleggio di autoveicoli, nel Regno Unito e in altri paesi europei. Nel 2002, il gruppo ARRIVA ha realizzato, interamente in Europa, un fatturato complessivo pari a circa 3 miliardi di euro, di cui circa 84 milioni realizzati in Italia. NET S.p.A. (di seguito NET) è una società, attualmente controllata dal Comune di Udine (che detiene il 99,944% del capitale sociale), che opera nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. NET ha registrato nel 2002 un fatturato pari a circa 15 milioni di euro, realizzato interamente in Italia. Finanziaria Regionale Friuli-Venezia Giulia ? Friulia S.p.A. (di seguito Friulia) è una società attiva nell´acquisizione di partecipazioni in società per azioni e a responsabilità limitata nonché nella concessione di finanziamenti alle società partecipate. Friulia è controllata dall´Amministrazione regionale del Friuli-Venezia Giulia, con una partecipazione pari all´87,99% del capitale sociale. Il fatturato consolidato risultante dal bilancio dell´anno 2002 di Friulia, da considerare ai sensi dell´articolo 16, comma 2, della legge n. 287/90 (un decimo del totale dell´attivo dello stato patrimoniale, esclusi i conti d´ordine), è risultato pari a circa 39 milioni di euro. ATAP S.p.A (di seguito ATAP) è una società che opera nel settore del trasporto pubblico di persone, in particolare nell´esercizio dei servizi urbani ed extraurbani nell´ambito dell´Unità di Gestione di Pordenone, in forza del Contratto di Servizio con la Provincia di Pordenone, entrato in vigore in data 1° gennaio 2001. ATAP è inoltre attiva nel servizio di noleggio di autobus da rimessa con conducente. La società è controllata congiuntamente dall´Amministrazione comunale di Pordenone e dall´Amministrazione provinciale di Pordenone, che ne possiedono rispettivamente il 31,85% e il 27,88% del capitale sociale. ATAP ha registrato nel 2002 un fatturato pari a circa 19 milioni di euro, realizzato quasi interamente in Italia. Azienda Provinciale Trasporti S.p.A. (di seguito APT) è una società che opera nel settore del trasporto pubblico locale, in particolare nell´esercizio dei servizi urbani ed extraurbani nell´ambito dell´Unità di Gestione di Gorizia, in forza del Contratto di Servizio con la Provincia di Gorizia entrato in vigore in data 1° gennaio 2001. Secondo quanto affermato dalle Parti, APT non è controllata da alcuna società o persona fisica2. APT ha registrato nel 2002 un fatturato pari a circa 15 milioni di euro, realizzato interamente in Italia. Banca Popolare FriulAdria S.p.A. (di seguito FriulAdria) è una società svolgente attività bancaria. Essa è attiva, in particolare, nella raccolta del risparmio e nell´esercizio del credito nelle sue varie forme. FriulAdria è controllata da Banca Intesa S.p.A., che ne detiene il 76,05% del capitale sociale. Il fatturato consolidato risultante dal bilancio dell´anno 2002 di Banca Intesa S.p.A., da considerare ai sensi dell´articolo 16, comma 2, della legge n. 287/90 (un decimo del totale dell´attivo dello stato patrimoniale, esclusi i conti d´ordine), è risultato pari a circa 28.073 milioni di euro. La Provincia di Gorizia è un ente pubblico locale territoriale. Impresa acquisita Autoservizi F.V.G. S.p.A. – SAF (di seguito SAF) è una società che opera nel settore del trasporto pubblico locale, in particolare nell´esercizio dei servizi urbani ed extraurbani nell´ambito dell´Unità di Gestione Udinese, in forza del Contratto di Servizio con la Provincia di Udine entrato in vigore in data 1° gennaio 2001. SAF è inoltre attiva nei servizi di trasporto su gomma interregionali e nel servizio di noleggio di autobus da rimessa con conducente. SAF è attualmente controllata dalla società FORCS S.p.A., il cui capitale sociale è ripartito fra diverse persone fisiche. FORCS S.p.A. detiene il 78,98% del capitale sociale di SAF, mentre il rimanente 21,02% è detenuto da NET, che non esercita alcun controllo. SAF ha registrato nel 2002 un fatturato complessivo, realizzato interamente in Italia, pari a circa 48 milioni di euro. II. DESCRIZIONE DELL´OPERAZIONE L´operazione si realizza in due fasi; la prima fase riguarda l´acquisizione da parte di SAB dell´intera partecipazione di FORCS (pari al 78,98%) nel capitale sociale di SAF. Successivamente, SAB cederà parte del capitale acquisito ad altre società. Pertanto, al termine dell´operazione, il capitale sociale di SAF sarà così suddiviso: SAB (49%), NET (21,02%), ATAP (6,38%), Friulia (16,85%), APT (3,20%), FriulAdria (2,47%), Provincia di Gorizia (1,09%). Le Parti, inoltre, hanno previsto l´eventuale successiva cessione a SAB di una quota della partecipazione di Friulia in SAF pari all´11% del capitale di quest´ultima. A tal fine SAB potrà esercitare un´opzione di acquisto nel periodo che va dal 1° dicembre 2005 al 31 dicembre 2006 e Friulia potrà esercitare un´opzione di vendita dalla data di esecuzione del presente contratto al 31 dicembre 2005. La governance di SAF è delineata sulla base delle previsioni contenute in una serie di accordi stipulati fra le Parti, in particolare: Patto Parasociale sottoscritto fra i soci di SAF diversi da SAB (NET, Friulia, ATAP, APT, FriulAdria, Provincia di Gorizia) che hanno assunto collettivamente la denominazione di SISTEMA FRIULI (pertanto, il patto in questione verrà di seguito indicato come ´´Patto SISTEMA FRIULI´´); Patto Parasociale fra SAB e SISTEMA FRIULI (di seguito indicato come ´´Patto Parasociale´´); Accordo di Collaborazione Strategica per le Gare di Trasporto Pubblico Locale (di seguito ´´TPL´´) nella Unità di gestione Udinese (di seguito indicato come ´´Accordo Strategico´´). In base a quanto previsto dal Patto SISTEMA FRIULI, i soggetti aderenti esercitano i loro diritti di voto in seno agli organi direttivi di SAF sulla base delle decisioni adottate nell´ambito di un Comitato Direttivo in cui ciascun aderente al Patto nomina un proprio rappresentante. Le deliberazioni di tale Comitato sono validamente assunte solo se approvate con un quorum del 70% delle partecipazioni detenute dai soci aderenti al patto. Di seguito si riporta una tabella che indica la partecipazione percentuale in SISTEMA FRIULI di ciascun membro aderente. A tale riguardo si osserva che qualora venisse esercitato il diritto di opzione e, quindi, variasse la partecipazione di Friulia in SAF passando dal 16,85% al 5,85%, si modificherebbe anche la partecipazione relativa di ciascun soggetto in SISTEMA FRIULI, e la quota complessiva dei soci, aderenti al Patto, in SAF passerebbe dal 51% al 40%. Partecipazione percentuale dei soci in SISTEMA FRIULI antecedentemente all´esercizio del diritto di opzione: NET: 41,21% Friulia: 33,03%; ATAP: 12,5%; APT: 6,27%; FriulAdria: 4,84%; Provincia di Gorizia: 2,13%. Partecipazione percentuale dei soci in SISTEMA FRIULI successivamente all´esercizio del diritto di opzione: NET: 52,55% Friulia: 14,62%; ATAP: 15,95%; APT: 8%; FriulAdria: 6,17%; Provincia di Gorizia: 2,72% Dalla Tabella si evince come, in entrambi i casi, nessun membro di SISTEMA FRIULI detiene una partecipazione pari al 70% di azioni sindacate, necessaria per adottare singolarmente le delibere all´interno del Comitato Direttivo. Il Patto Parasociale stipulato fra SAB e SISTEMA FRIULI prevede che il Consiglio di Amministrazione (di seguito CdA) di SAF sia costituito da 7 amministratori di cui 3 designati da SAB, 3 da SISTEMA FRIULI e 1 da Friulia. Il patto prevede altresì che, a seguito dell´esercizio del diritto di opzione (con conseguente cessione, in favore di SAB, dell´11% di azioni SAF detenute da Friulia), 4 amministratori saranno designati da SAB e 3 da SISTEMA FRIULI. L´art. 10 del Patto prevede che, nei casi in cui il CdA di SAF deve deliberare con il voto favorevole di 5 membri su sette, ossia per le delibere aventi ad oggetto, in particolare, l´approvazione dei piani imprenditoriali (business plan) ovvero la partecipazione a gare per la gestione di servizi di TPL, se a seguito di due riunioni consecutive non si siano raggiunti i quorum deliberativi richiesti, sia istituito un Comitato, formato dai Presidenti delle Società componenti l´azionariato di SAF, avente il compito di trovare una soluzione per superare la situazione di stallo. Al fine di rendere efficace il sistema per il raggiungimento di una soluzione condivisa, l´art. 12 del Patto prevede che, in caso di esito negativo della procedura concordata, SAF ´´non concluderà il contratto e/o non effettuerà l´investimento e/o, in generale, non compierà l´attività o l´operazione in relazione alla quale è sorto lo stallo decisionale´´. Pertanto, sulla base delle previsioni contenute nel Patto Parasociale, ai fini della gestione dell´impresa sarà necessario l´accordo tra tutti i soci di SAF. L´Accordo Strategico, infine, disciplina l´utilizzazione di SAF come strumento per la partecipazione alle gare per l´affidamento di servizi di TPL. Infatti, come precisato nella premessa dell´Accordo, i soci ´´intendono stabilire con il presente accordo talune regole relative all´utilizzo di SAF quale veicolo per partecipare alle gare nel settore del trasporto pubblico locale su gomma nella Provincia di Udine, ed in particolare alla gara che sarà bandita alla scadenza del contratto di servizio3 [?]. Il presente accordo Strategico TPL costituisce dunque lo strumento attraverso il quale le Parti intendono disciplinare le modalità per la loro collaborazione e partecipazione congiunta, attraverso SAF, alle gare suddette´´. In particolare, l´Accordo vieta a tutti i soci di partecipare alla gara per il servizio di TPL su gomma nella provincia di Udine, tanto nel caso in cui SAF vi partecipi quanto nel caso in cui non vi partecipi. Nell´ipotesi in cui dovesse essere bandita un´unica gara per l´intera Regione Friuli-Venezia Giulia, l´Accordo prevede che le Parti collaboreranno con l´obiettivo di sviluppare alleanze strategiche utili al fine di massimizzare le loro possibilità di successo in tale gara. Tale Accordo avrà una durata di cinque anni a decorrere dalla pubblicazione del primo Bando di Gara per il servizio di TPL su gomma, e si intenderà automaticamente rinnovato per ulteriori cinque anni. In conclusione, sulla base dei predetti accordi si può ritenere che sia necessario l´accordo di tutti i soci ai fini dell´adozione delle decisioni inerenti la gestione di SAF e, pertanto, ciascuno di essi è in grado di esprimere un´influenza determinante sulla società. Va, inoltre, rilevato che i soci di SAF, sulla base dell´Accordo Strategico, condividono tra loro interessi inerenti il settore del TPL e, nello specifico, la partecipazione alle gare nella Regione Friuli Venezia Giulia. III. QUALIFICAZIONE DELL´OPERAZIONE Sulla base degli elementi delineati, si può ritenere che SAF sarà soggetta al controllo congiunto di SAB, NET, Friulia, FriulAdria, ATAP, APT e della Provincia di Gorizia. Tale operazione, quindi, comporta la costituzione di un´impresa comune. Sebbene SAF sia dotata di una propria struttura organizzativa, in quanto impresa già operante nel servizio di TPL nella Provincia di Udine, poiché verrà utilizzata al fine di coordinare e disciplinare la partecipazione delle imprese madri alle gare per l´aggiudicazione del servizio di TPL, essa non può qualificarsi come entità economica autonoma. Inoltre, tramite l´Accordo Strategico, sono state stabilite in modo dettagliato le regole relative all´utilizzo di SAF da parte degli azionisti ai fini della partecipazione alle gare nel settore del TPL nella Regione Friuli-Venezia Giulia e, in particolare, nella Provincia di Udine. Pertanto, SAF costituirà il veicolo mediante il quale si realizzerà tale coordinamento. Al riguardo rileva osservare come nell´aggiudicazione dei servizi di TPL la procedura concorsuale rappresenti l´unico momento in cui può esplicarsi il confronto concorrenziale tra imprese. Alla luce di quanto sopra si ritiene, pertanto, che l´operazione comunicata sia idonea al coordinamento del comportamento economico delle imprese madri, in particolare SAB, ATAP e APT4, nonché tra queste ultime e SAF, con riguardo alla partecipazione delle stesse alle gare per l´assegnazione delle concessioni. RITENUTO, pertanto, che l´operazione comunicata, integrando una fattispecie in cui prevalgono aspetti di natura cooperativa, ai sensi dell´articolo 5, comma 3, della legge n. 287/90, che l´Autorità si riserva di valutare ai sensi dell´articolo 2 della medesima legge, non costituisce una concentrazione ai sensi dell´articolo 5, comma 1, della citata legge n. 287/90; DELIBERA che non vi è luogo a provvedere in relazione alla fattispecie concentrativa. Le conclusioni di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell´articolo 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate e al Ministro delle Attività Produttive. Il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi di legge. IL SEGRETARIO GENERALE Rita Ciccone IL PRESIDENTE Giuseppe Tesauro 1 Cfr. Provvedimento n. 11015, del 25 luglio 2002, Arriva International/Sab Autoservizi (C5354), Boll. n. 30/2002. 2 Il capitale sociale di APT è detenuto da: Provincia di Gorizia (62%), Saita S.r.l (20%), Iris S.p.A. (14%) e Azienda Consorziale Trasporti (4%). Tuttavia, in base ad un patto parasociale stipulato tra gli azionisti di APT, le maggioranze richieste per l´adozione delle delibere in seno al Consiglio di Amministrazione di APT sono tali per cui nessuno degli azionisti è in grado da solo di imporre tali decisioni né di impedirle. 3 In particolare, l´Accordo Strategico si riferisce alla gara che sarà bandita alla scadenza del contratto di servizio decennale stipulato l´11 dicembre 2000 in virtù del quale SAF gestisce il servizio di trasporto pubblico locale di persone nella provincia di Udine. 4 Dette imprese continueranno infatti ad operare nel servizio di TPL e in particolare ATAP e APT continueranno ad essere attive su tratte geograficamente contigue.