Trieste. Rdb-Cub del Friuli chiedono alle aziende locali l´integrazione salariale per gli autoferrotranvieri

Le Rappresentanze sindacali di base scrivono alle 4 aziende di trasporto pubblico della Regione, a prefetti e sindaci dei capoluoghi di Provincia Una presa di posizione scritta per evitare l´ulteriore

Le Rappresentanze sindacali di base scrivono alle 4 aziende di trasporto pubblico della Regione, a prefetti e sindaci dei capoluoghi di Provincia

Una presa di posizione scritta per evitare l´ulteriore progressione dei disservizi nel trasporto pubblico.
Le Rappresentanze sindacali di base Rdb-Cub mettono nero su bianco il malessere del settore trasportistico chiedendo a spada tratta un´integrazione salariale.
Rdb e Cub inviano alle quattro aziende del Tpl friulano, ai prefetti e ai sindaci dei capoluoghi una richiesta scritta per ottenere ´a stretto giro di posta´ l´integrazione salariale agoniata.

´Nell´accordo nazionale del 20 dicembre 2003 non sono garantiti il recupero dell´inflazione e la corresponsione degli arretrati già archiviati – spiegano i sindacati -.
´Le aziende – sottolineano in un comunicato i sindacati – hanno continuato ad incamerare  ingenti somme di denaro pubblico da parte della Regione.
La richiesta, e´ anche tesa ad evitare che si possano verificare ulteriori disservizi del trasporto e ulteriori disagi all´utenza, dovuti a possibili agitazioni del personale, coinvolto dall´emergenza salariale´.

Man. Mich. – clickmobility.it
(27-02-2004)

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