Siglati accordi di programma con gli enti locali e le agenzie della mobilità´E´ un´operazione unica in Italia, che vede lavorare insieme la Regione, le Province e i Comuni´ sottolinea l´assessore
Siglati accordi di programma con gli enti locali e le agenzie della mobilità
´E´ un´operazione unica in Italia, che vede lavorare insieme la Regione, le Province e i Comuni´ sottolinea l´assessore regionale Peri
Un accordo su più fronti per i trasporti e la mobilità emiliana.
Sottoscritto ieri in Regione il documento prevede uno stanziamento robusto di oltre 667 milioni di euro da destinarsi al trasporto pubblico locale e ad una mobilità più rispettosa dell´ambiente nelle città dell´Emilia-Romagna.
Caratteristica determinante è il lavoro a più mani e a renderlo unico è il modo organico e stabile con cui viene affrontato il problema dello smog urbano.
´Si tratta di cifre molto rilevanti, in un contesto nazionale molto difficile per la finanza pubblica – ha spiegato l´assessore regionale a Mobilità e Trasporti, Alfredo Peri. E´ un´operazione unica in Italia, che vede lavorare insieme la Regione, le Province e i Comuni. Questo è il governo a sistema che vogliamo´.
Le risorse rese disponibili dalla Regione con gli Accordi di programma presentati ieri a Bologna finanziano gli interventi strutturali previsti dal secondo Accordo regionale sulla qualità dell´aria che mette a disposizioni complessivamente 87 milioni di euro nel triennio 2003-2005 e i Contratti di servizio per il trasporto pubblico locale per il periodo 2004-2006 che stanziano invece 193,6 milioni di euro all´anno.
I 9 Accordi, per i quali c´è già stata intesa tra Regione, Province, Comuni con oltre 50 mila abitanti e Agenzie locali per la mobilità, sono stati controfirmati dalla Regione a Bologna. ´La Regione Emilia-Romagna ha scelto di puntare sul trasporto pubblico locale con una legislazione organica – ha proseguito Alfredo Peri – mettendo a disposizione risorse per garantire sia i servizi minimi incrementati rispetto al passato triennio, sia gli interventi strutturali previsti dagli accordi sulla qualità dell´aria´.
L´ACCORDO PER LA QUALITA´ DELL´ARIA: I PRINCIPALI INTERVENTI STRUTTURALI
Firmato lo scorso luglio tra la Regione, le nove Province e i Comuni con più di 50 mila abitanti, il secondo Accordo per la qualità dell´aria costituisce il primo – e fin´ora unico – tentativo a livello nazionale di affrontare in modo organico e stabile il problema dello smog urbano. Non in un´ottica emergenziale, ma cercando di aggredirne anche le cause profonde. Infatti, oltre al provvedimento delle targhe alterne su tutto il territorio regionale da ottobre a marzo, l´Accordo prevede anche l´avvio di interventi di tipo strutturale, mettendo a disposizione ben 191, 5 milioni di euro, di cui 87 milioni di euro da parte della Regione che si aggiungono agli oltre 115 milioni di euro già stanziati nel triennio 2001-2003. Il resto del finanziamento arriva dagli Enti locali.
Nel dettaglio, al bacino di Piacenza andranno 5.537.000 euro che attiveranno investimenti infrastrutturali e tecnologici per 11.398.000 euro; a Parma 7.053.436 euro per investimenti pari a 16.068.873 euro; a Reggio Emilia 7.707.049 euro per investimenti pari a 19.144.433 euro; a Modena 8.201.672 euro per investimenti pari a 18.299.345 euro; a Bologna 19.755.432 euro per investimenti pari a 42.324.383 euro; a Ferrara 6.437.464 euro per investimenti pari a 13.595.929 euro; a Ravenna 5.585.347 euro per investimenti pari a 10.937.794 euro; a Forlì-Cesena 7.175.495 euro per investimenti pari a 16.661.990 euro; a Rimini 5.077.477 euro per investimenti pari a 11.410.294 euro.
Gli interventi riguardano bus ecologici, piste ciclabili, trattamento dei gas di scarico dei bus più vecchi, nuove tecnologie e infrastrutture per la distribuzione commerciale, monitoraggio del traffico e l´integrazione con il trasporto ferroviario. A questi interventi previsti dall´accordo, se ne sono affiancati altri per iniziativa spontanea delle singole amministrazioni. Tante piccole- grandi ´azioni virtuose´ che hanno puntato in particolare sul potenziamento della mobilità ciclistica, sul car-sharing, sul controllo dei gas di scarico e su incentivi per la conversione a metano o gpl di mezzi privati.
I SERVIZI AUTOFILOTRANVIARI
L´accordo contiene gli impegni e i contributi regionali relativi al triennio 2004-2006 per l´esercizio dei servizi minimi di trasporto urbano ed extraurbano (complessivamente 193.672.000 euro all´anno per oltre 107 milioni di km sempre all´anno).
Nel dettaglio, all´Agenzia locale della mobilità di Piacenza per 8.112.821 km di servizi effettuati ogni anno andranno 13.704.000 euro; a Parma per 11.960.145 km andranno 20.902.000 euro; a Reggio Emilia per 9.057.633 km andranno 15.362.000 euro; a Modena per 12.448.221 km andranno 20.733.000 euro; a Bologna per 34.996.389 km andranno 72.310.000 euro; a Ferrara per 9.099.309 km andranno 14.871.000 euro; a Ravenna per 6.435.769 km andranno 10.045.000 euro; a Forlì-Cesena per 8.104.451 km andranno 12.970.000 euro e a Rimini per 7.046.156 km andranno 12.775.000 euro.
La Regione, inoltre, si impegna a reperire almeno altri 2,5 milioni di euro all´anno, destinati alla qualificazione e allo sviluppo di ulteriori servizi di trasporto pubblico.
Obiettivo comune di tutti gli accordi è il miglioramento della quantità e qualità dell´offerta. Entro l´anno saranno aggiudicate le gare per l´affidamento del servizio, completando così la fase transitoria di affidamento diretto degli stessi e confermando il processo di liberalizzazione del settore già avviato. L´anno in corso, inoltre, vedrà la progressiva estensione sul territorio regionale, oltre a Modena ove è già in corso, del sistema tariffario integrato (Stimer), al quale la Regione ha assicurato un contributo di oltre 18 milioni di euro (pari al 70% dell´onere complessivo di 26 milioni di euro), e il completamento del travel planner. Si tratta di un nuovo sistema informativo che conterrà l´intero piano dell´offerta di tutti i mezzi di trasporto pubblico dell´Emilia-Romagna (dall´autobus, al treno, all´aereo ecc.) e che sarà messo a disposizione dei cittadini ed operatori attraverso i canali di informazione correnti e internet
Manuela Michelini – clickmobility.it
(04-05-2004)