In fatto di qualità dei servizi ferroviari l´assessore Chisso bacchetta Trenitalia Grossa attenzione verso l´uso del mezzo pubblico.´Le rilevazioni ci dicono che oggi i nostri cittadini propendono per l´uso del
In fatto di qualità dei servizi ferroviari l´assessore Chisso bacchetta Trenitalia
Grossa attenzione verso l´uso del mezzo pubblico.
´Le rilevazioni ci dicono che oggi i nostri cittadini propendono per l´uso del mezzo di trasporto pubblico – ha spiegato l ´assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, intervenuto a Mestre al convegno promosso dalla Regione sul tema ´La qualità nei servizi ferroviari ? Valutazioni e prospettive´.
´Dobbiamo operare tutti per soddisfare questa propensione, fornendo loro il servizio che chiedono, con qualità, puntualità e informazione. Per quanto mi riguarda, io e la Giunta Galan stiamo dalla parte degli utenti e continueremo ad agire e investire per dare le risposte necessarie, anche rivedendo i contratti di servizio, che vanno comunque rispettati da chi li sottoscrive con noi e per i quali puntiamo soprattutto ad un aumento della qualità.
Ai lavori del convegno hanno preso parte tra gli altri dirigenti regionali, Paolo Feltrin dell´Università di Trieste, Sergio Maset del CERSA (Centro Europeo, Ricerche e Studi Avanzati), il direttore di Trenitalia S.p.A. per il Veneto Giorgio Serpelloni, il presidente di Sistemi Territoriali S.p.A. Gianmichele Gambato.
Il dibattito ha approfondito le esigenze (e le osservazioni) degli utenti del trasporto ferroviario locale, a quattro anni dal trasferimento alla Regione delle competenze in materia, attuato poi in concreto attraverso contratti con Trenitalia.
´Vi sono delle criticità, riscontrate e segnalate ? è stato ricordato ? quali ad esempio il mancato rispetto di orari, la pulizia di treni e stazioni, l´informazione agli utenti, la soppressione unilaterale di convogli, la qualità del materiale rotabile. Ma vi sono pure problemi di ´convivenza´ tra servizi locali, merci e Intercity, laddove per esempio la precedenza andrebbe al trasporto di pendolari nelle fasce orarie critiche ma di fatto questo non avviene.
Altre questioni sono relative ai trasferimenti alle Regioni dei finanziamenti statali e al loro mancato adeguamento nel tempo.
´Su questo insieme di fronti la Regione sta operando perché Trenitalia offra il servizio che l´utente richiede – ha affermato Chisso – sta inoltre realizzando il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale e ha messo a gara le tratte non interessate al SFMR.
E´ nostra intenzione mettere a disposizione risorse per realizzazione parcheggi scambiatori anche nei pressi delle stazioni ferroviarie non servite dal SFMR stesso´.
Dal canto suo la Direzione regionale di Trenitalia ha confermato l´impegno e l´attenzione per migliorare la manutenzione preventiva del materiale, per gli investimenti con cofinanziamento regionale relativi all´acquisto di nuovi treni Minuetto e nuove locomotive, per l´informazione attraverso un sistema automatico a bordo treno e con sms agli abbonati. La società ferroviaria ha inoltre assicurato il miglioramento della puntualità (nel 2003 il 93 per cento dei convogli è giunto a destinazione entro cinque minuti dall´orario previsto di arrivo), mentre saranno intensificati i controlli delle pulizie sui treni a maggiore frequentazione.
Man. Mich. – clickmobility.it
(19-04-2004)