I finanziamenti saranno finalizzati alla redazione di programmi di razionalizzazione della distribuzione delle merci Nuovi finanziamenti per razionalizzare la distribuzione delle merci in città.La giunta veneta, su proposta dell´assessore alle
I finanziamenti saranno finalizzati alla redazione di programmi di razionalizzazione della distribuzione delle merci
Nuovi finanziamenti per razionalizzare la distribuzione delle merci in città.
La giunta veneta, su proposta dell´assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha approvato il Bando per l´assegnazione di finanziamenti, a favore dei Comuni capoluogo di provincia dotati del Piano Urbano del Traffico.
I fondi sono finalizzati alla redazione di programmi di razionalizzazione della distribuzione delle merci nelle aree urbane, all´abbattimento dell´inquinamento atmosferico, alla realizzazione delle relative opere ed infrastrutture e all´acquisto di veicoli per trasporto merci con ridotte emissioni inquinanti.
´Si tratta di iniziative che si rifanno ad una legge regionale del 1999´ ha ricordato Chisso che ha previsto la possibilità di contributi con lo scopo di dare una risposta significativa ai problemi di inquinamento che derivano dal trasporto di merci all´interno dei centri maggiori.
Il provvedimento si riferisce all´utilizzo del milione di euro stanziato nel bilancio regionale 2004 per queste finalità e sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. Dal momento della pubblicazione i Comuni interessati avranno novanta giorni di tempo per far pervenire alla Direzione Regionale Infrastrutture di Trasporto, Calle Priuli 99 ? 30121 Venezia la documentazione minima necessaria.
La documentazione consiste in una lettera di trasmissione del programma d´intervento, nel programma stesso e nell´atto che lo adotta. Per le iniziative previste la Regione può accordare un finanziamento a fondo perduto fino a circa 26 mila euro per la redazione del programma d´intervento:
– fino al 25 per cento della spesa ammessa per le opere e le infrastrutture previste dal programma medesimo, col limite di poco più di 103 mila euro per ciascuna iniziativa;
– fino al 20 per cento della spesa prevista per l´acquisto di veicoli a ridotte emissioni inquinanti.
L´assegnazione dei contributi avverrà secondo criteri ben precisi, vediamoli:
- volume del movimento merci interessato dall´attuazione di ciascun intervento; bacino di utenza dell´intervento;
- benefici in termini di abbattimento dell´inquinamento;
- partecipazione finanziaria di capitali privati.
Verrà inoltre data priorità al completamento di iniziative già riconosciute valide dalla Regione nelle annualità precedenti.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(22-04-2004)