Roma. Fondo bancario per  l´acquisto di crediti di emissione: incontro a due Ministero Ambiente e Banca Mondiale

Un credito per le emissioni di Co2:  strumento innovativo per ridurre i costi di abbattimento della Co2 Nasce l´Italian Carbon Fund, fondo bancario per l´acquisto di crediti di carbonio e

Un credito per le emissioni di Co2:  strumento innovativo per ridurre i costi di abbattimento della Co2

Nasce l´Italian Carbon Fund, fondo bancario per l´acquisto di crediti di carbonio e di emissioni di Co2.
A volerlo è il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio che lo ha istituito  presso la Banca Mondiale per acquistare crediti di carbonio e crediti di emissione generati da progetti realizzati nell´ambito dei meccanismi flessibili del Protocollo di Kyoto (joint implementation e clean development mechanism) nei paesi in via di sviluppo e nei paesi in via di transizione.

Proprio l´Italian Carbon Fund ed altri quattro ´fondi fiduciari´, istituiti presso la Banca Mondiale e finalizzati alla realizzazione di progetti per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle emissioni di Co2, sono stati al centro di un incontro che il Ministro dell´Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli ha avuto  ieri con il presidente della Banca Mondiale, James D. Wolfensohn.

L´Italian Carbon Fund, finanziato con una dotazione iniziale di 15 milioni di dollari, cui stanno per aggiungersene altri 25, è uno strumento innovativo per ridurre i costi di abbattimento della Co2 e nello stesso tempo favorire e sostenere gli investimenti delle imprese italiane all´estero nello sviluppo di tecnologie ed energie pulite e in progetti di forestazione.
´Il Carbon Fund – ha dichiarato Matteoli – serve per attrezzare il nostro paese a rispettare gli impegni assunti con il Protocollo di Kyoto con i minori costi ed i migliori risultati ambientali ed economici´.
Gli altri fondi istituiti sono il Community Development Carbon Fund per favorire in modo particolare la diffusione delle fonti rinnovabili nei paesi in via di sviluppo cui il Ministero ha contribuito con 7.7 milioni di dollari; il BioCarbon Fund; il Fondo fiduciario per la protezione dell´ambiente in Cina e il Fondo fiduciario per consulenti.

Man. Mich. – clickmobility.it
(18-05-2004)

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