Napoli. Dal 1° marzo via alla manovra tariffaria sui biglietti di trasporto

Napoli. Dal 1° marzo via alla manovra tariffaria sui biglietti di trasporto

Punto essenziale il sostegno alle fasce sociali deboli e le promozioni per gli studenti nel circuito dell´area metropolitana di Napoli Punta al sostegno delle fasce sociali deboli e alla promozione

Punto essenziale il sostegno alle fasce sociali deboli e le promozioni per gli studenti nel circuito dell´area metropolitana di Napoli

Punta al sostegno delle fasce sociali deboli e alla promozione per gli studenti la nuova manovra tariffaria sui biglietti di trasporto.
Presentata oggi a più voci dal presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, dal presidente della Provincia di Napoli, Amato Lamberti, dal sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo, dall´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, dall´assessore ai Trasporti della Provincia di Napoli, Giuseppe Napolitano, dall´assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Enrico Cardillo e dal direttore del Consorzio UNICOCAMPANIA, Antonietta Sannino, la manovra entrerà in vigore a partire dal 1° marzo.

Se ad identificare la novità sono elementi quali la volontà precisa di sostenere le categorie sociali deboli e gli studenti, la manovra intende proporre la  promozione dell´utilizzo dei mezzi pubblici a 360 gradi.

Ma entriamo nel merito dei tre elementi che la caratterizzano, guardando un po´ più da vicino le tre diverse azioni

  • il sostegno alle categorie sociali deboli, attraverso l´istituzione di una serie di abbonamenti annuali agevolati che – per la prima volta – verranno assegnati indistintamente a tutti i cittadini della Campania tenendo conto unicamente del criterio del reddito inferiore a 12.500 euro annui, calcolato con l´indice Isee (Indicatore della situazione economica equivalente);
  • la promozione dell´uso del trasporto pubblico tra gli studenti, anche qui con una serie di abbonamenti annuali agevolati, sia per i residenti a Napoli che – sempre per la prima volta – per quelli non residenti, e con ulteriori agevolazioni in caso di reddito Isee inferiore ai 12.500 euro annui;
  • l´ulteriore promozione dell´utilizzo dei mezzi pubblici nell´area metropolitana di Napoli, attraverso l´istituzione della struttura tariffaria UNICONAPOLI per i 15 Comuni della zona suburbana del capoluogo, che prevede una riduzione pressoché generale dei costi dei biglietti per i cittadini residenti nei Comuni della vecchia fascia 1, l´estensione del biglietto week-end e del settimanale ai cittadini napoletani e la possibilità di utilizzare il biglietto da 90 minuti – per la prima volta – indistintamente su tutti i mezzi pubblici su ferro (metropolitane e funicolari) anche più volte nell´arco della durata del ticket.

Per saperne di più…

Manuela Michelini
(06-02-2004)

Left Menu Icon