Genova, capitale europea 2004 della cultura, ospita la settimana della cultura ambientale

Genova, capitale europea 2004 della cultura, ospita la settimana della cultura ambientale

Si è aperto ieri il primo confronto internazionale su comunicazione, informazione ed educazione ambientaleL´evento, che chiuderà i battenti venerdì 9, è stato organizzato da  Apat, ARPAL e Regione Liguria Una

Si è aperto ieri il primo confronto internazionale su comunicazione, informazione ed educazione ambientale
L´evento, che chiuderà i battenti venerdì 9, è stato organizzato da  Apat, ARPAL e Regione Liguria

Una full immersion dal sapore tipicamente ambientale. Si è aperta ieri a Genova, quest´anno capitale europea della cultura, la prima Settimana della Cultura Ambientale.
L´evento, che chiuderà i battenti venerdì 9, polarizza l´attenzione nell´area del  Porto Antico, presso il Centro Congressi Magazzini del Cotone.
Tre gli organizzatori Apat, ARPAL e Regione Liguria, che hanno dato il ´la´ ad un´occasione di confronto internazionale su comunicazione, informazione ed educazione ambientale.
Vale a dire l´occasione giusta per sottolineare il ruolo dell´ambiente nei diversi processi di sviluppo sociale ed economico dei paesi industriali.

A caratterizzare la manifestazione, inserita a pieno titolo nel  calendario ufficiale di Genova 2004 ? Capitale Europea della Cultura, due appuntamenti di spicco l´ottava Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali e il Convegno Internazionale sull´Ambiente Marino e Costiero nell´Area Euro-Mediterranea.
In concomitanza agli eventi principali, è stata allestita una mostra fotografica riportante immagini delle coste italiane, con foto subacquee e costiere dei più significativi litorali della penisola. Un momento importante che, successivamente, sarà arricchito dalla pubblicazione del catalogo della mostra,  arricchito di ulteriori illustrazioni ed informazioni.

<IMG height=100 alt=Expo hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/Ge37 WEB 90.jpg´ width=132 align=left vspace=5 border=1 ?>Ad introdurre la settimana hanno pensato, ieri, il presidente della Regione Liguria, Sandro Biasotti, il direttore generale di Apat, Giorgio Cesari, il direttore generale di ARPAL, Agenzia Regionale per la Protezione dell´Ambiente Ligure, Bruno Soracco, e l´assessore al territorio e ambiente della Regione Liguria, Franco Orsi.

´Nell´ambito della settimana della Cultura Ambientale si parlerà di ambiente e di sviluppo, affrontando un ampio ventaglio di temi che vanno dagli strumenti di pianificazione, controllo e valorizzazione ambientale, a questioni legate alla gestione della risorsa ambientale in rapporto per esempio alla portualità, al trasporto marittimo, all´innovazione tecnologica´ ? ha commentato Sandro Biasotti.
´Sono tutti temi centrali per una Regione come la Liguria, per cui il mare e le attività legate al mondo marittimo sono una delle chiavi dello sviluppo presente e futuro, e che in maniera tanto rilevante concorreranno a determinare la posizione della Liguria sullo scacchiere nazionale, europeo e mediterraneo.
Viste queste premesse, la prima Settimana della Cultura Ambientale, sarà una grandissima occasione per mettere ancora una volta in luce, da parte di personalità e rappresentanti così qualificati, la centralità delle tematiche ambientali nella determinazione della qualità della vita e del benessere delle comunità, come in questi anni la Regione Liguria con decisione ha fatto´.

´Un unico, tradizionale momento per raggiungere un triplice obiettivo: porsi all´attenzione degli operatori del settore, delle istituzioni e della comunità scientifica, destare la curiosità, l´interesse e il coinvolgimento dei cittadini; confrontare le esperienze maturate dalle Agenzie per un loro continuo miglioramento´ ha tenuto a precisare Giorgio Cesari,  direttore generale di Apat,  l´agenzia per la protezione dell´ambiente e per i servizi tecnici, sulla Settimana della Cultura Ambientale.
´Il sistema agenziale propone una riflessione comune sulla necessità di analizzare le diverse strategie di comunicazione integrata esistenti, per diffondere adeguatamente la cultura ambientale. In questo evento ? ha continuato Cesari ? è posto l´accento sull´informazione e la comunicazione ambientale e sull´illustrazione delle conoscenze come preludio ad una fase di crescita, quella dell´acquisizione collettiva dei contenuti ambientali. Un passo fondamentale per dare uno slancio rilevante al raggiungimento degli obiettivi attesi dallo sviluppo sostenibile´.

´L´evento nasce per sottolineare l´importanza della cultura dell´ambiente nelle strategie di sviluppo a livello nazionale ed internazionale ? ha affermato Bruno Soracco, direttore generale di ARPAL, Agenzia Regionale per la Protezione dell´Ambiente Ligure ? come base di un approccio originale al binomio ´tutela dell´ambiente – sviluppo socio economico´. Tale approccio necessita però di mettere in campo azioni più efficaci per migliorare la diffusione della cultura ambientale tra i cittadini, le aziende e le istituzioni. Noi, le Arpa, abbiamo un patrimonio di conoscenze che dobbiamo diffondere per far crescere la consapevolezza di tutti sui temi ambientali, e in tal modo aiutare lo sviluppo salvaguardando nel contempo l´ambiente. Per questo uno dei temi principali della Settimana della Cultura Ambientale sarà proprio la comunicazione´.

Sul rapporto con l´ambiente come ricchezza da valorizzare ha puntato l´assessore al territorio e ambiente della Regione Liguria, Franco Orsi
´La Settimana è un appuntamento di rilievo internazionale per trattare le tematiche più calde in materia di ambiente e sviluppo sostenibile ? ha commentato l´assessore – un evento che siamo lieti di aver portato in Liguria, anche per riaffermare il modello di sviluppo sostenuto dalla Regione. Un modello che mira da un lato a ridefinire il rapporto con l´ambiente non solo in termini di problematicità, ma anche di ricchezza da valorizzare con opportuni investimenti e di cui godere a pieno, seppure nell´ambito di alcune misure di attenzione. Dall´altro lato, a considerare la gestione dell´ambiente non come una mera funzione amministrativa, ma come una materia trasversale di cui tener conto in ogni decisione strategica´.

La prima Settimana della Cultura Ambientale si articola su più momenti di approfondimento:
l´ottava conferenza nazionale delle Agenzie Ambientali, che costituirà un momento di riflessione importante per il sistema agenziale italiano,  ed il Convegno Internazionale sull´Ambiente Marino e Costiero nell´Area Euro-Mediterranea , che amplia il contesto di riferimento del dibattito sulla diffusione della cultura ambientale rivolgendosi a tutti quei soggetti, pubblici e privati, che operano sul mare per analizzare da più punti di vista le soluzioni più efficaci e sostenibili per una gestione integrata delle zone costiere.
Il programma dettagliato, le sedi e l´ospitalità relativi alla Settimana della Cultura Ambientale sono reperibili sul sito dell´evento: www.sca2004.com

Gli eventi collaterali

Man. Mich. – clickmobility.it
(06-07-2004)

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