Investiti anche il 37% dei fondi europei Un programma di interventi ´senza precedenti´ per la Campania.´Dal 2001 sono stati già spesi complessivamente 2,3 miliardi di euro dei 20 totali previsti
Investiti anche il 37% dei fondi europei
Un programma di interventi ´senza precedenti´ per la Campania.
´Dal 2001 sono stati già spesi complessivamente 2,3 miliardi di euro dei 20 totali previsti dal programma per la realizzazione e il potenziamento di tutte le infrastrutture di trasporto della Campania (ossia l´11,5 per cento) – ha sottolineato l´assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, nel corso del convegno promosso dall´ACEN di Napoli sulle infrastrutture di trasporto -.
Tra i fondi spesi, abbiamo sfruttato al massimo quelli provenienti dall´Unione europea, e cioè i fondi del Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006: dei 635 milioni destinati ai Trasporti, abbiamo infatti già rendicontato 235 milioni, ossia il 37 per cento. Un risultato che ci ha permesso di ottenere dall´Unione europea un premio di altri 455,6 milioni, che è il secondo miglior risultato tra le regioni del Sud (Obiettivo 1) dopo la Basilicata´.
In Campania è in corso un programma di opere ´senza precedenti´ per il realizzo ed il potenziamento di tutte le infrastrutture di trasporto dalla metropolitana regionale all´alta velocità ferroviaria, dai corridoi stradali e autostradali ai sistemi integrati dei porti, dagli aeroporti agli interporti ´basti pensare che solo per le opere stradali e ferroviarie sono attualmente aperti circa 150 cantieri in tutta la regione´.
´Grazie al lavoro sinergico di istituzioni, funzionari, tecnici, progettisti, imprenditori e lavoratori, in questi primi tre anni abbiamo messo in esercizio 37,5 km di nuove linee della metropolitana regionale con 18 stazioni e aperto nuovi cantieri ferroviari in tutta la regione – prosegue Cascetta -. Abbiamo poi avviato altri importanti lavori su strade e autostrade. Altri lavori e progetti sono in corso nei porti di Napoli e di Salerno, negli interporti di Nola, Marcianise-Maddaloni e Battipaglia, nell´aeroporto di Capodichino, nei porti minori della Campania´.
´Sempre dal 2001 ? ha detto ancora – abbiamo avviato anche numerosi progetti strategici come il progetto integrato sulla portualità turistica che mette a disposizione 106 milioni del POR per lo sviluppo del sistema, e abbiamo realizzato lo studio per lo sviluppo del sistema aeroportuale campano basato sui tre poli principali di Capodichino, Grazzanise e Pontecagnano´.
´Una massa imponente di risorse, progetti e lavori – ha quindi concluso Cascetta – che ha rilanciato anche l´industria delle costruzioni e l´occupazione , come dimostrano i risultati del convegno odierno. Ad oggi sono disponibili finanziamenti per circa 6 miliardi di euro, più della metà dei quali verranno spesi nei prossimi tre anni . Bisognerà dunque continuare sulla strada intrapresa completando ancora altre opere, mettendo in cantiere altri progetti e reperendo le altre risorse necessarie per completare il programma. Un´occasione straordinaria per lo sviluppo strategico della nostra regione per eliminare lo storico gap di infrastrutture rispetto al Nord Italia e al resto d´Europa e per rilanciare lo sviluppo economico e occupazionale della Campania. Grazie a questo programma la nostra regione potrà così sfruttare al meglio la propria posizione geografica di cerniera tra il Nord e il Sud del Mediterraneo´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(06-07-2004)