´Un altro passo per la costruzione di un sistema energetico sostenibile´ sottolinea l´assessore all´ambiente FranciRisorse anche per i trasporti Nuove risorse per lo sviluppo di un sistema energetico sostenibile anche
´Un altro passo per la costruzione di un sistema energetico sostenibile´ sottolinea l´assessore all´ambiente Franci
Risorse anche per i trasporti
Nuove risorse per lo sviluppo di un sistema energetico sostenibile anche nei trasporti. E ´nell´economia all´idrogeno´ la Regione Toscana avanza puntando su di un nuovo bando per progetti dimostrativi.
Le risorse stanziate dal governo regionale per finanziare il bando, redatto a favore di progetti dimostrativi nel settore dell´idrogeno, in particolare per quanto riguarda l´applicazione, la produzione e l´utilizzo dell´idrogeno nei processi produttivi e nei trasporti, prevede uno stanziamento pari a 960mila euro.
Il provvedimento è stato approvato nell´ultima seduta di giunta su iniziativa dell´assessore all´ambiente e all´energia Tommaso Franci, che concretizza quanto previsto dal Piano regionale di azione ambientale approvato lo scorso marzo.
´Il governo regionale ? spiega l´assessore Franci ? ha riconosciuto l´idrogeno come una componente ideale di un sistema energetico sostenibile e questo bando rappresenta un altro importante passo avanti in questa direzione. Con questo bando sosterremo i progetti dimostrativi che hanno migliori prospettive, con l´auspicio che a questo sforzo si possano affiancare altre risorse messe a disposizione da enti ed imprese interessate ad attivare un ´programma idrogeno´ in Toscana. E´ un´iniziativa che guarda anche ai risultati del convegno dello scorso maggio cui partecipò il commissario straordinario dell´Enea Carlo Rubbia e che consentì di mettere in evidenza che in Toscana esiste già una realtà che si muove sull´idrogeno´.
L´aiuto previsto consiste in sovvenzioni fino al 50 per cento dei costi ammissibili e fino ad un massimo di 100 mila euro per singola iniziativa. Sono presi in considerazione gli investimenti riguardanti i fabbricati, impianti ed attrezzature connessi alla realizzazione progettuale e, nella misura massima del 10 per cento della spesa, gli oneri di progettazione, direzione lavoro e collaudo.
La selezione terrà conto di alcuni parametri e in particolare dell´utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di idrogeno, della cantierabilità del progetto sotto il profilo tecnico-economico e normativo, della qualità scientifico-tecnologica delle proposte e del loro livello di originalità ed innovazione, delle prospettive di ricaduta tecnico-scientifica ed applicativa con particolare riferimento al territorio toscano.
L´impegno del governo regionale si inserisce anche in un quadro di iniziative di collaborazione con le altre Regioni in via di definizione.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(07-10-2004)