La decisione presa in Giunta regionale con l´approvazione del piano riparto delle risorse´Un provvedimento che va nella direzione giusta per migliorare l´ambiente in cui viviamo´ sottolinea l´assessore Carelli La Regione
La decisione presa in Giunta regionale con l´approvazione del piano riparto delle risorse
´Un provvedimento che va nella direzione giusta per migliorare l´ambiente in cui viviamo´ sottolinea l´assessore Carelli
La Regione investe nel trasporto ecologico. Come stabilito in Giunta circa 2 milioni e 300mila euro verranno ripartiti fra 15 aziende del Tpl per l´acquisto di autobus a basso impatto ambientale.
´Un provvedimento che va nella direzione giusta per migliorare l´ambiente in cui viviamo´ sottolinea l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Giovanni Carelli, commentando l´approvazione del piano di riparto delle risorse.
´Si tratta di una iniziativa – aggiunge Carelli – che richiede un impegno costante, ma che nel suo insieme può, già nell´immediato, produrre un importante beneficio per tutti. Il problema dell´inquinamento urbano, e in particolare della presenza di polveri fini, è principalmente dovuto al traffico: un contributo fondamentale per il suo contenimento è sicuramente affidato all´uso di carburanti ecologici (quali gas metano, gpl e il nuovissimo gasolio a bassissimo contenuto di zolfo), nonché all´applicazione di appropriate tecnologie come i filtri di post-combustione dei gas di scarico´.
´E´ significativa ? prosegue Carelli – anche l´adesione al progetto Quest-Smile – Programma Europeo Civitas II. L´iniziativa lanciata dalla Commissione Europea che prevede misure innovatrici per migliorare radicalmente il trasporto urbano. Lo scopo che la Regione vuole perseguire è quello di realizzare un cambiamento significativo della concezione di trasporto pubblico aumentando l´uso dei veicoli puliti e dei combustibili alternativi. Le Regioni sono i principali soggetti del trasporto pubblico locale e per tale motivo devono utilizzare una maggiore quota dei contributi loro assegnati dallo Stato per finanziare l´acquisto di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale´.
´E´ indubbio ? conclude Carelli – che la programmazione, la pianificazione e lo sviluppo di politiche di trasporto pubblico locale atti a garantire un basso impatto ambientale nell´offerta dei servizi deve essere un capitolo sempre più presente nelle politiche di trasporto regionale´
I nuovi bus dovranno, naturalmente, essere confermi alle regole stabilite dalle direttive del Parlamento europeo.
´Entro il 31 dicembre 2006, i fondi non assegnati o quelli non distribuiti e non utilizzati dalle aziende potranno essere attribuiti anche ad altri enti o aziende – spiegano in Regione -´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(07-10-2004)

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