L´intesa punta alla nuova gestione del tpl, che per legge sarà affidata sulla base di gare Si compie un nuovo capitolo nella liberalizzazione del tpl.Con firma dell´assessore alle politiche della
L´intesa punta alla nuova gestione del tpl, che per legge sarà affidata sulla base di gare
Si compie un nuovo capitolo nella liberalizzazione del tpl.
Con firma dell´assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso e di CISL, CGIL e UIL il ´Protocollo di intesa sul processo di liberalizzazione del servizio di trasporto pubblico locale´ è ormai cosa fatta.
Il documento, tra l´altro, è stato sottoscritto anche da UGL e ORSA, che ne condividono pienamente i contenuti.
L´intesa si riferisce alla nuova gestione del trasporto pubblico locale, che per legge sarà affidata sulla base di gare.
´Vogliamo che questo avvenga in maniera morbida e corretta ? ha sottolineato Renato Chisso ? salvaguardando i lavoratori e, nello stesso tempo, le aspettative degli utenti in termini di qualità del servizio´.
´Siamo sempre stati convinti ? ha aggiunto l´assessore ? che in questo processo di cambiamento i lavoratori non sono per noi una controparte ma anzi degli alleati, perché se la Regione è chiamata a stabilire le politiche e i criteri del servizio di trasporto e chi vincerà le gare sarà tenuto a rispettare i contratti, saranno poi gli operatori del comparto ad attuare ´sul campo´ il servizio stesso´.
´Il modello che abbiamo concordato ? ha concluso l´assessore ? è stato peraltro già applicato di fatto nella gara relativa all´assegnazione di parte del trasporto locale su ferrovia´.
Giudizi unanimemente positivi sono stati espressi da tutti i rappresentanti sindacali, che hanno apprezzato il metodo del confronto adottato dalla Giunta Regionale che ha portato ai contenuti del documento. Per il segretario generale della CISL Attilio Perin, l´accordo, che giunge dopo mesi di lavoro tecnico e collaborativi, dà ampie garanzia in termini di salvaguardia dei diritti dei lavoratori e degli utenti.
´E´ il secondo percorso concordato dopo quello fatto per la stesura della legge di settore ? ha detto dal canto suo il segretario regionale della UILT Gianni Carraro ? e anzi esso colma le lacune che la normativa ancora conteneva: il tutto in un positivo rapporto Regione ? sindacati´.
Di buon accordo parla il segretario generale della CGIL trasporti Alessandro Rocchi, che spiega come il protocollo ´rappresenti un passo avanti rispetto al passato´ ´speriamo – ha proseguito Rocchi – dia il via ad un rapporto ancor più continuativo con la Regione in un settore delicato come quello del trasporto pubblico´.
Commenti del tutto positivi per l´impegno dimostrato dalla Regione nei confronti dei lavoratori sono stati espressi anche da Enea Passino dell´UGL. Il segretario di ORSA Veneto Ezio Ordigni ha ricordato che per la prima volta in Italia viene affrontato il tema della liberalizzazione del mercato ferroviario: un punto di partenza per maggiori tutele ai lavoratori nell´eventuale transito in altra società (con l´obbligo di assunzione del personale già dipendente) e prospettive concrete per i cittadini che vogliono un trasporto più efficiente e di qualità.
L´accordo prende in considerazione, tra l´altro,
- la definizione delle unità di rete e l´organizzazione dei servizi di trasporto; l´integrazione tariffaria;
- il fondo regionale dei trasporti; l´osservatorio regionale;
- le risorse umane aziendali interessate dalle procedure di gara; i beni strumentali connessi con l´espletamento dei servizi;
- le procedure per l´affidamento dei servizi e requisiti dei soggetti concorrenti;
- i criteri di aggiudicazione delle gare;
- il subaffidamento dei servizi aggiudicati; i contenuti dei contratti di servizio.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(07-12-2004)