Torino. Nel Tpl separata la gestione delle infrastrutture dall´esercizio

Torino. Nel Tpl separata la gestione delle infrastrutture dall´esercizio

Il Consiglio regionale approva due disegni di legge sui trasportiModificata la legge regionale n. 1/2000 sul Tpl trasferite alle Province funzioni sui trasporti eccezionali Separazione netta fra la gestione delle

Il Consiglio regionale approva due disegni di legge sui trasporti
Modificata la legge regionale n. 1/2000 sul Tpl trasferite alle Province funzioni sui trasporti eccezionali

Separazione netta fra la gestione delle infrastrutture e l´esercizio del trasporto.
La decisione arriva in sede di Consiglio regionale. L´ultima seduta ha visto l´approvazione a maggioranza di due disegni di legge relativi ai trasporti.
Il primo punta alla modifica della legge regionale n. 1/2000 sul trasporto pubblico locale e mette in pratica la separazione delle infrastrutture dall´esercizio, il secondo prevede il  trasferimento alle Province delle funzioni in materia di trasporti eccezionali, competizioni sportive su strada e regolamentazione della circolazione stradale.
Le leggi sono state relazionate in aula dal consigliere Claudio Dutto, mentre il diritto di replica è andato all´assessore ai Trasporti William Casoni.

La legge sul Tpl, approvata in aula con 24 si, 7 astensioini e 2 non votanti, autorizza la Giunta regionale a costituire ´una società a partecipazione regionale al 100 per cento o a partecipare a società pubbliche a cui conferire la proprietà o la gestione delle infrastrutture ferroviarie, metropolitane, tranviarie, degli impianti fissi di trasporto e di telecomunicazioni funzionali all´esercizio del trasporto´.

Le linee ferroviarie interessate sono quelle esercitate dalla Satti: Torino-Ceres e Canavesana.
Dopo l´entrata in vigore della normativa europea che ha richiesto la suddivisione obbligatoria fra società che gestiscono i binari e società che gestiscono i treni, la Satti è rimasta proprietaria dei treni, mentre la Regione è diventata proprietaria dei binari.  Se andrà in porto la trattativa già avviata con il Comune di Torino, nascerà un´unica società a capitale misto Regione-Comune specializzata nella gestione di binari, siano essi ferroviari o legati all´ utilizzo di altri mezzi di trasporto. In caso contrario, la Regione gestirà autonomamente i binari ferroviari, mentre il Comune di Torino si occuperà di quelli della metropolitana e del tram.

Il dibattito per le deleghe alle Province ha messo in luce specifiche richieste di chiarimenti, evidenziando la necessità di quantificare le risorse necessarie per ogni trasferimento di delega. Il provvedimento è stato approvato con 29 voti favorevoli, 3 astensioni e 3 non votanti.

Manuela Michelini – clickmobility.it
(13-07-2004)

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