Venezia. Il Veneto lancia il nuovo Programma regionale di investimenti nel settore del Tpl

<IMG height=103 alt=´Chisso presenta l´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1709SFMR.jpg´ width=160 align=left vspace=5 border=1 SFMR?>Le novità passano attraverso l´investimento in veicoli meno inquinanti e gli incentivi finanziari alle aziende che dimostrano maggiore velocità

<IMG height=103 alt=´Chisso presenta l´ hspace=5 src=´https://www.clickmobility.it/images/1709SFMR.jpg´ width=160 align=left vspace=5 border=1 SFMR?>Le novità passano attraverso l´investimento in veicoli meno inquinanti e gli incentivi finanziari alle aziende che dimostrano maggiore velocità di spesa dei fondi erogati in precedenza

La Regione investe sul Tpl.
Diminuzione dell´età media del parco autobus destinato al trasporto pubblico locale (che scenderà a 7,7 anni nel 2005), veicoli meno inquinanti (almeno l´80 per cento del finanziamento regionale dovrà essere destinato all´acquisto di mezzi ad alimentazione alternativa), incentivi finanziari alle aziende che dimostreranno maggiore velocità di spesa dei fondi erogati con il programma di investimenti 2000?2003 sono i criteri principali del Programma regionale di investimenti nel settore del trasporto pubblico locale per il biennio 2004-2005 .

´Il Programma può contare sulla disponibilità di quasi  61 milioni 900 mila euro – sottolinea l´assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso -´.

La somma prevede l´utilizzo di:

  • quasi 49 milioni 200 mila euro per l´ammodernamento del parco autobus con la sostituzione di autoveicoli con età superiore a 15 anni;
  • poco meno di 2 milioni 590 mila euro serviranno all´ammodernamento della flotta di navigazione lagunare sia attraverso l´acquisto di nuovi natanti e sia attraverso interventi di ristrutturazione e ammodernamento di quelli esistenti; 2 milioni e mezzo di euro saranno utilizzati come incentivo alle aziende che avranno speso entro il 31dicembre prossimo i contributi assegnati con il precedente programma investimenti;
  • circa 7 milioni 520 mila euro sono finalizzati all´acquisto di tecnologie per la bigliettazione automatica e sistemi tecnologici per il controllo e la gestione operativa della mobilità.

´Con i fondi destinati all´ammodernamento del parco autobus ? aggiunge Chisso ? prevediamo l´acquisto di 311 veicoli che, con la dismissione di altrettanti bus vecchi, porterà ad un miglioramento dell´età media a 7,7 anni. E´ un risultato rilevante, che ci avvicina considerevolmente agli obiettivi europei di un´età media di 7 anni, soprattutto se si pensa che l´età media di un autobus di trasporto pubblico locale era nel 1999 di quasi 13 anni e di circa 12 anni e mezzo all´inizio di questa legislatura regionale´.

Nella nuova programmazione sono stati introdotti due nuovi criteri che premiano la velocità di spesa dei fondi erogati con il Programma investimenti 2000?2003 e l´acquisto di mezzi utilizzati in servizio di linea con intero onere a carico dell´azienda.
L´entità dei contributi destinati alle varie tipologie di autoveicoli è stata generalmente aumentata per tener conto degli incrementi dei prezzi di acquisto intervenuti negli ultimi anni. In ogni caso le aziende dovranno acquistare mezzi ad alimentazione alternativa fino alla percentuale minima dell´80 per cento.
Le tipologie alternative sono: metano, gasolio emulsionato, elettrici, ibridi, GPL, biodiesel, idrogeno. Per chi acquista mezzi alimentati con gasolio emulsionato, tra le modalità di accesso ed erogazione dei contributi è richiesto l´impegno di fornitura di una quantità di gasolio emulsionato almeno pari a 120.000 litri, commisurata alla vita tecnica dell´autobus di 12 anni e per una media di 40.000 Km/anno.
Sarà ora il presidente della Giunta regionale Giancarlo Galan a sottoscrivere gli accordi di programma con le Province e, per i servizi urbani, con i Comuni interessati.

Manuela Michelini – clickmobility.it
(29-07-2004)

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