Primi passi positivi per giungere ad accordo globale sulla vertenza del contratto degli autoferrotranvieri In Amt è accordo sull´anticipo dell´indennità. A fine febbraio i dipendenti riceveranno in un´unica tranche, e
Primi passi positivi per giungere ad accordo globale sulla vertenza del contratto degli autoferrotranvieri
In Amt è accordo sull´anticipo dell´indennità. A fine febbraio i dipendenti riceveranno in un´unica tranche, e non in tre rate distinte come voleva il contratto nazionale, l´una tantum di 970 euro.
Come è dato di sapere l´accordo prevede che dall´una tantum non verrà detratta l´indennità di vacanza contrattuale che i lavoratori hanno percepito durante i due anni nei quali il contratto scaduto non era stato rinnovato.
Questo primo accordo riapre la speranza di una soluzione globale delle difficoltà ´Siamo da tempo seriamente preoccupati per lo stato in cui versa la AMT – ha spiegato Walter Fabiocchi, segretario generale della Camera del Lavoro di Genova – Abbiamo sempre dichiarato il nostro impegno a concordare un percorso di risanamento e rilancio dell´azienda pubblica di trasporto.
Non possiamo nasconderci che l´assenza di una politica nazionale sul trasporto, la carenza di finanziamenti, pone serie ipoteche sul futuro del sistema dei trasporti, compresi quelli locali.
Nella straordinaria situazione in cui vive AMT, compete agli Enti locali rispondere sul terreno delle risorse, a partire dalla Regione Liguria che non può pensare di condizionare l´erogazione dei soldi a un approvato piano industriale. Un piano industriale serio e realistico, che garantisca i diritti dei lavoratori, un servizio efficiente e l´equilibrio economico dell´Azienda, non può prescindere dalla quantificazione delle risorse che si hanno a disposizioni. La stessa Provincia è chiamata a manifestare il suo concreto interesse a entrate nella gestione del trasporto pubblico locale metropolitano´.
Dopo questa prima intesa sul´anticipo, sindacati ed azienda torneranno ad incontrarsi venerdì 13 febbraio per aprire le trattative in vista di un contratto integrativo.
I sindacati hanno posto sul piatto delle richieste un´integrazione annuale di 350 euro ´corrispondente alla differenza moltiplicata per 14 mesi, fra gli 81 euro di aumento ottenuti dal contratto nazionale e i 106 chiesti dai sindacati´.
Questa prima apertura potrebbe facilitare anche la conclusione delle trattative fra i sindacati e l´amministrazione comunale in merito al piano di riassetto dell´azienda genovese. Trattativa che vedrà il prossimo confronto martedì 10 febbraio.
Man. Mich. – clickmobility.it
(06-02-04)