Le agitazioni nel settore del Tpl ´sono la conseguenza della distanza che si sta registrando tra le parti nella fase di rinnovo contrattuale´ Potrebbe subire delle modifiche sostanziali la legge
Le agitazioni nel settore del Tpl ´sono la conseguenza della distanza che si sta registrando tra le parti nella fase di rinnovo contrattuale´
Potrebbe subire delle modifiche sostanziali la legge sul diritto di sciopero.
A corollario delle agitazioni nel settore del trasporto pubblico locale il ministro del Welfare Roberto Maroni si affretta a parlare di nuova regolamentazione della legge sul diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
´Il mio ministero ha deciso di definire alcune proposte d´intervento di modifica della legge attuale che regolamenta il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali – ha sottolineato Maroni -´.
I suggerimenti passano attraverso la necessità ´di contemplare espressamente l´ipotesi di scioperi spontanei, sempre più frequenti e non previsti dalla norma, di introdurre nuove forme di raffreddamento del conflitto, come il referendum consultivo, e di prevedere il cosiddetto sciopero virtuale, oltre a concedere alla Commissione di garanzia nuovi e più significativi poteri di intervento´.
Il pacchetto correttivo, che potrebbe comprendere queste ed altre richieste in arrivo dalla Commissione di garanzia, sarà ´certamente utile per tutelare in maniera più efficace i diritti costituzionali dei cittadini, senza naturalmente ledere la libertà di sciopero garantita anch´essa dalla Costituzione´.
Il ministro guarda alle agitazioni di questi giorni e sottolinea che sono ´la conseguenza della distanza che si sta registrando tra le parti nella fase di rinnovo contrattuale´.
Del governo sottolinea la decisa presa di posizione contro ogni forma di sciopero selvaggio ´quella dell´autunno scorso, tuttavia, era una situazione di emergenza. Però non si può pensare che tocchi sempre al governo, attraverso il bilancio dello Stato, coprire oneri che sono a carico delle aziende, degli enti locali e delle regioni´.
L´attenzione al settore del trasporto pubblico locale è piuttosto elevata, quasi a considerarlo come una sorta di contenitore sperimentale soprattutto in considerazione del ´nuovo modello contrattuale decentrato, sostanzialmente territoriale, in cui gli incrementi retributivi devono riflettere le diverse capacità finanziarie delle singole imprese´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(08-07-2004)