Complessivamente in Ghana stanno circolando circa 300 mezzi pubblici donati da società italiane Sono in viaggio per il Ghana 12 autobus dismessi dall´Actv.Partiti da alcuni giorni da Mestre sono destinati
Complessivamente in Ghana stanno circolando circa 300 mezzi pubblici donati da società italiane
Sono in viaggio per il Ghana 12 autobus dismessi dall´Actv.
Partiti da alcuni giorni da Mestre sono destinati a creare un sistema di trasporto pubblico funzionale nello stato africano nell´ambito del progetto Mercurio sostenuto dall´ambasciata italiana nel paese subsahariano e dall´associazione Fratelli d´Italia.
Sale così a 29 il numero di veicoli resi disponibili dall´ACTV (17 erano stati consegnati nel 2002), mentre altri 14 dismessi dalle Ferrotramvie FTV di Vicenza erano stati consegnati nel 2003 per il miglioramento dei trasporti nelle aree di Belgrado, Tuzla e Sarajevo e 6 autobus già dell´APS di Padova erano stati donati per il trasporto pubblico a Tirana.
Complessivamente nel Ghana stanno circolando circa 300 mezzi pubblici donati da società italiane.
´Questo ultimo esempio ? ha commentato l´assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso nel corso della cerimonia di consegna ? è parte di un progetto al quale la Regione ha immediatamente aderito, sollecitando le aziende a partecipare e semplificando le procedure burocratiche in caso di dismissioni di autobus destinati a paesi in via di sviluppo. Siamo peraltro disponibili ad operare anche per altri progetti di collaborazione di questo genere´.
Nel sottolineare l´impegno regionale, il presidente dell´ACTV Valter Vanni, ha ricordato come l´azienda abbia voluto aderire al progetto purchè non rappresentasse una sorta di ´carità pelosa´ una tantum ma comprendesse continuità, servizi e la compartecipazione delle autorità ghanesi. Il che significa anche fornitura di pezzi di ricambio e addestramento di personale. A settembre, ad esempio, l´ACTV organizzerà uno stage formativo per 3 meccanici e 3 elettrauto del Ghana, che dal canto suo si è accollato le spese di trasferimento dei mezzi e ha costituito due società specifiche.
Visti i positivi risultati raggiunti, nei mesi scorsi l´ambasciatore italiano in Ghana ha chiesto di allargare l´iniziativa anche al vicino Togo, dove l´invio di autobus potrebbe ´rappresentare un concreto incoraggiamento per le autorità locali a proseguire nel cammino di uno sviluppo economico che favorisca anche gli strati sociali meno abbienti´.
A tale riguardo Chisso ha chiesto nei giorni scorsi alle aziende venete di valutare la possibilità di donare autobus, dismessi a seguito dei finanziamenti regionali in via di erogazione per il rinnovo del parco veicoli. In ogni caso si tratta di mezzi che, se pur ´anziani´ per gli standard qualitativi veneti, sono stati mantenuti in perfetta efficienza e possono continuare ad operare.
Man. Mich. – clickmobility.it
(13-08-2004)