Il 2004 vanta un + 22,6% di passeggeri e un 95% di utenti soddisfattiPer il 2005: tariffe agevolate per gruppi e famiglie, ritorno garantito e possibilità di prenotazione Un successo
Il 2004 vanta un + 22,6% di passeggeri e un 95% di utenti soddisfatti
Per il 2005: tariffe agevolate per gruppi e famiglie, ritorno garantito e possibilità di prenotazione
Un successo confortato dai numeri. Il 2004 ha segnato per il metrò del mare un bilancio decisamente positivo.
Ieri alla presenza del presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, dell´assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, del coonsigliere regionale e membro della Commissione Trasporti, Anna Ummarino, del presidente del Consorzio ´Metrò del Mare´ (composto dalle compagnie di navigazione Alilauro, Alilauro Gruson, Libera Navigazione del Golfo e Snav), Nicola Cocci sono stati presentati i
risultati finali, un´indagine conoscitiva tra gli utenti, i non utenti e gli operatori economici che lavorano nelle aree vicine ai porti interessati, e le prime novità previste per il 2005.
A vestire i panni di coordinatrice Licia Colò.
L´edizione 2004, partita ad aprile e conclusa a ottobre con 6 linee distribuite tra 22 porti (due in più rispetto al 2003) e sette mesi di servizio (uno in più) ha visto segnare un +22,6% con una presenza di 214mila passeggeri in sette mesi.
Ed è una percentuale altissima quella che determina la soddisfazione dell´utenza e si assesta sul 95%.
´Con l´indagine su utenti, non utenti e operatori economici si è voluto non solo verificare la percezione del servizio della clientela, attraverso la classica analisi di ´customer satisfaction´, ma l´indagine è stata estesa ai non utenti del metrò del mare, per comprendere i motivi del mancato utilizzo del servizio e agli operatori economici, per rilevare se il Metrò del Mare ha costituito o possa costituire un indotto per lo sviluppo economico del territorio da esso servito – spiegano gli intervenuti – .
Innanzitutto, l´indagine ha confermato la convenienza del metrò del mare rispetto all´auto privata, in termini di risparmio di tempo e di costi. Ad esempio, per andare da Napoli a Positano con il metrò si risparmiano fino a 100 minuti (nelle ore di traffico intenso); per andare da Napoli a Sorrento si risparmia invece il 40% dei costi (carburante e pedaggi, senza contare i parcheggi)´.
Per saperne di più…
Manuela Michelini – clickmobility.it
(09-11-2004)