Tutto pronto per bissare il successo degli scorsi anni. Parma capofila nazionale italianaNel 2002 431 le città coinvolte, salite a 723 nel 2003 Sette giorni per pensare europeo soprattutto in
Tutto pronto per bissare il successo degli scorsi anni. Parma capofila nazionale italiana
Nel 2002 431 le città coinvolte, salite a 723 nel 2003
Sette giorni per pensare europeo soprattutto in fatto di mobilità.
Parte domani la Settimana europea della mobilità sostenibile, che interesserà le città aderenti sino al 22 settembre.
L´interesse che ruota attorno all´avvenimento è cresciuto d´edizione in edizione e la conferma arriva dai numeri. Se nel 2002 le città coinvolte erano 431, il 2003 ha registrato un´impennata contando ben 723 presenze.
Saranno più di 80 milioni i cittadini che prenderanno parte all´iniziativa, come ricorda Eurocities, l´associazione che riunisce i comuni d´Europa, prenderanno parte ad iniziative.
Durante la settimana le città europee produrranno tutta una serie di iniziative per studiare e migliorare la mobilità urbana. Degna chiusura la giornata senza auto di mercoledì 22 settembre, uno dei momenti più importanti un´autentica cartina tornasole soprattutto se si valuta il realizzo in un giorno lavorativo.
La settimana registrerà anche un grande evento dedicato ai più piccoli ´strade sicure per i bambini´, che nasce con l´intento di rendere più sicura e piacevole la mobilità in città dei più piccoli.
Grazie alla settimana gli enti locali e le associazioni potranno confrontarsi e pensare ad un futuro più adeguato nel settore della mobilità.
La settimana rappresenta un ottimo punto di partenza per promuovere nuove politiche, iniziative, pratiche eccellenti per una mobilità urbana sostenibile. Insomma un buon contributo per far crescere la consapevolezza nei cittadini.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare www.mobilityweek-europe.org
In Italia a sostenere il ruolo di città capofila nazionale è Parma.
L´adesione all´European Mobility Week diventa così l´ulteriore tappa di un percorso che l´amministrazione comunale parmense ha intrapreso già da tempo: ´Da diversi anni ci siamo impegnati ad incoraggiare al massimo una cultura diversa della mobilità e della tutela dell´ambiente, -sottolinea l´assessore alla Mobilità e Ambiente Pietro Vignali -; e la Settimana della Mobilità si inserisce proprio in questo contesto, promuovendo iniziative totalmente in linea con i progetti in cui crediamo da sempre´.
La scena sarà rubata da progetti quali il grande convegno in programma per domenica 19: una giornata di studi intitolata ´Il contributo dei carburanti puliti alla sostenibilità delle aree urbane´, tutta incentrata sui carburanti alternativi e sulle politiche del disinquinamento. Non è un caso che Vignali sostenga da tempo il ruolo di presidente della Conferenza Nazionale per lo sviluppo dei carburanti a basso impatto ambientale, e Parma sia città guoda del progetto ICBI (Iniziativa carburanti a basso impatto ambientale).
´È un´iniziativa alla quale partecipano 168 Comuni, che hanno l´obiettivo di abbattere l´inquinamento causato dai gas di scarico dei veicoli, promuovendo la conversione a gpl e a metano dei parchi auto cittadini´ – spiega Vignali ? ´Il Ministero per questo progetto ha concesso a Parma un finanziamento di circa 25 milioni di euro: parte dei fondi sono già stati utilizzati per far passare ai carburanti puliti oltre 35 mila vetture private, e per ampliare la rete distributiva degli impianti gpl e metano finanziando una ventina di nuovi distributori in tutta Italia, ed anche presso la sede cittadina della Tep´.
Man. Mich. – clickmobility.it
(15-09-2004)