I sindacati di base sostengono punte di partecipazione anche oltre l´80%Di adesione molto limitata parlano il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi e i dati Asstra Percentuali ballerine per lo stop
I sindacati di base sostengono punte di partecipazione anche oltre l´80%
Di adesione molto limitata parlano il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi e i dati Asstra
Percentuali ballerine per lo stop degli autoferrotranvieri. Ventiquattro ore di serrata nel pieno rispetto delle fasce di garanzia, così ieri è andato in scena il nuovo sciopero nel trasporto pubblico locale.
E come per il passato sulle percentuali è conflitto aperto sulle cifre.
´Lo sciopero nazionale di 24 ore degli autoferrotranvieri convocato unitariamente dal Coordinamento dei sindacati di base ( RdB/CUB, Cobas, Slai Cobas, FLTU- CUB Sult) è riuscito con punte di partecipazione anche oltre l´80% – dichiara Pierpaolo Leonardi del Coordinamento nazionale della Confederazione Unitaria di Base CUB – a dimostrazione, se ancora ve ne fosse bisogno, del largo consenso che la piattaforma del sindacalismo di base ottiene tra i lavoratori del settore. Il Sottosegretario Sacconi, vero ´pasdaran´ dell´oltranzismo governativo, invece di parlare di corporativismo, bene farebbe a prendere atto della situazione reale e cioè che un contratto firmato senza le organizzazioni di base è carta straccia e non potrà che riaccendere una protesta come quella del dicembre scorso.´
´Lo sciopero degli autoferrotranvieri – spiegano in un comunicato gli organizzatori – conferma la loro volontà di scioperare sui contenuti della piattaforma contrattuale del sindacalismo di base per il rinnovo contrattuale´.
I sindacati di base parlano dettagliatamente di ´percentuali di adesione significative´: 30% a Palermo, 40% di media a Napoli, 50% a Cagliari, Milano e Roma, 60% a Venezia, 70% Bologna, 80% Reggio Emilia, 90% Ferrara, 100% Livorno.
´Questi dati smentiscono le cifre e le strumentalizzazioni che sistematicamente fornisce ASSTRA per giustificare la sua totale chiusura nei confronti del sindacalismo di base e delle rivendicazioni sostenute dai lavoratori e alle illazioni di adesioni al sindacalismo di base da prefisso telefonico – sostengono con forza -. Quanti scioperi dovrebbero fare gli autoferro per far capire, finalmente, che vogliono che si tratti e ci si
confronti sulla piattaforma del sindacalismo di base?´.
Inutile dire che la richiesta sottoposta a Governo, Regioni, Enti locali e aziende ´è di una presa d´atto della determinazione mostrata dagli autoferrotranvieri per rivendicare un contratto dignitoso e un trasporto pubblico dengo di questo nome´.
La Cub trasporti dopo lo stop di ieri sferra già l´attacco successivo, ovvero l´organizzazione per la fine di settembre di una manifestazione nazionale sotto la sede del Governo alla quale parteciperanno autoferrotranvieri, ferrovieri, aereoportuali impegnatisi a chiedere al Governo che ´una volta per tutte decida di reperire risorse per il rilancio del trasporto pubblico a partire dalla finanziaria del 2005´.
Il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi commenta duramente le dichiarazioni dei sindacati sottolineando che si tratta della ´protesta di un´esigua minoranza che cerca di accendere in partenza i peggiori impulsi corporativi´.
Sacconi ha sottolineato che in un momento come quello attuale bisogna soprattutto intraprendere percorsi volti al risanamento e riprendere a pieno ritmo il tavolo ´ a tre´ di sviluppo del Tpl.
Dalla lettura dei dati raccolti da Asstra emerge una valutazione differente. L´associazione parla di una astensione ´molto limitata, come da previsioni´ con percentuali diverse da città a città. Se a Milano, nei dati inviati dall´Atm si legge un´adesione assestatasi attorno al 40%, a Roma la percentuale cala notevolmente toccando il 25%. A Firenze l´adesione e´ stata del 12%, a Bologna del 70% a Bari praticamente nulla e poi a seguire Napoli 23%, Cagliari 25%, Venezia 63%, Verona 13%, Torino 20%. Per le organizzazioni sindacali di base le percentuali sono destinate ad aumentare nel corso del pomeriggio.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(16-09-2004)