L´aumento posticipato ´ vorremmo farlo coincidere con un miglioramento dell´entità e della qualità del servizio´ sottolinea l´assessore ai Trasporti Previsto l´avvio di nuovi servizi e la promozione di un progetto
L´aumento posticipato ´ vorremmo farlo coincidere con un miglioramento dell´entità e della qualità del servizio´ sottolinea l´assessore ai Trasporti Previsto l´avvio di nuovi servizi e la promozione di un progetto di ampliamento dell´integrazione ferro-gomma
Slitta in avanti l´aumento delle tariffe del trasporto pubblico interurbano.
La decisione è stata presentata ieri a palazzo Isimbardi, sede della Provincia, alla presenza dell´assessore alla Viabilità e ai trasporti Paolo Matteucci.
La Provincia opta per una soluzione opposta al provvedimento deliberato dalla Regione Lombardia nell´agosto scorso, lo stesso che stabiliva un aumento delle tariffe dei trasporti pubblici locali, compresi quelli interurbani su gomma, di competenza provinciale.
´Abbiamo deciso – ha affermato Matteucci – di rinviare l´aumento delle tariffe per due ordini di ragioni: una per cercare di alleviare le spese dei pendolari, soprattutto di coloro che percorrono le tratte più lunghe e quindi più onerose, già gravati dalla pesante crisi economica. L´altra per dare il segnale forte che questa amministrazione provinciale punterà sul potenziamento e quindi il maggiore utilizzo dei mezzi pubblici. E´ questo il primo passo di una strategia volta a risolvere il problema del traffico nell´area metropolitana milanese e il conseguente inquinamento ambientale´.
´L´aumento – ha spiegato l´assessore ai Trasporti e alla viabilità – è posticipato perché vorremmo farlo coincidere con un miglioramento dell´entità e della qualità del servizio, miglioramento che, penso, possa verificarsi entro l´anno prossimo, posto che ci sono diversi interventi in corso di realizzazione che saranno discussi nelle prossime settimane con le società che gestiscono il servizio pubblico´.
La Provincia guarda con determinazione all´avvio di nuovi servizi sulla rete del trasporto pubblico locale, che garantiranno un aumento quantitativo del servizio:
Un progetto ben strutturato che prevede l´istituzione di nuovi collegamenti e il potenziamento delle linee esistenti.
Parte integrante del pacchetto di novità sarà, inoltre, un sensibile miglioramento degli standard dei mezzi nuovi, meno inquinanti climatizzati e accessibili ai disabili. Mezzi che la Provincia acquisterà investendo i 22 milioni di euro stanziati dalla Regione Lombardia per acquistare 180 nuovi autobus.
Ma non solo. Nell´ambito del percorso finalizzato alla realizzazione del ´biglietto unico provinciale´, valido per tutti i mezzi, e perfettamente integrabile con il nuovo abbonamento mensile ´Treno-Milano´, che la Regione Lombardia ha in previsione di attivare con l´entrata in esercizio dei nuovi servizi ferroviari suburbani ´linee S´ (dicembre 2004), la Provincia intende promuovere un progetto di ampliamento dell´integrazione ferro-gomma, mediante l´istituzione di un nuovo abbonamento che garantisca agli utenti dei servizi provinciali su gomma di poter usufruire in alternativa anche dei servizi ferroviari.
Un miglioramento del servizio pubblico sarà offerto anche dall´intensificazione dei servizi del Passante prevista per il dicembre prossimo a seguito dell´apertura della stazione di Porta Vittoria.
Il mancato introito delle aziende di autotrasporto, dovuto al rinvio dell´aumento delle tariffe (un incremento dell´1,5 per cento) costerà alla Provincia di Milano circa 350 mila euro.
Nel presentare le novità di percorso l´assessore ha messo in chiaro l´impegno legato al ruolo che l´Ente pubblico deve svolgere in materia di trasporti, intervenendo anche a proposito dello sciopero dei mezzi pubblici.
´La riapertura della conflittualità sindacale – ha affermato Matteucci – richiama l´attenzione sul ruolo che la Provincia deve svolgere in materia, anche alla luce dell´esperienza passata, che ci ha visti solo all´ultimo momento chiamati a contribuire alla copertura degli aumenti contrattuali previsti. Auspichiamo che si possa evitare la conflittualità della stagione scorsa; ribadiamo la necessità di aprire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, nel quale sia coinvolta anche la Provincia. Non vorremmo che le richieste dei lavoratori ci venissero addebitate senza essere stati prima coinvolti.´
Manuela Michelini – clickmobility.it
(16-09-2004)