Il significato del Bilancio socio-ambientale verso la comunità è quello di far conoscere che cosa Trentino Trasporti fa in concreto per uno sviluppo socialmente e ambientalmente responsabile del territorio e
Il significato del Bilancio socio-ambientale verso la comunità è quello di far conoscere che cosa Trentino Trasporti fa in concreto per uno sviluppo socialmente e ambientalmente responsabile del territorio e comunicare i valori e gli impegni futuri. All´interno dell´Azienda il Bilancio serve come strumento di coinvolgimento e comunicazione verso i dipendenti e come punto di riferimento per definire le strategie e la gestione corrente.
In mancanza di leggi a questo proposito, e quindi di soglie precise da rispettare, il metodo usato per la definizione del Bilancio ha avuto come modello di riferimento gli standard nazionali (GBS) e internazionali (GRI), opportunamente rivisti per tener conto delle specificità aziendali, come ad esempio il fatto che la società Trentino Trasporti non ha, tra i propri fini aziendali, la necessità di accumulare alcun utile.
Il percorso seguito ha visto l´Azienda impegnata ? ad esempio con una lunghissima serie di interviste ai propri dipendenti ? nella definizione dei ´valori´ e della ´mission aziendale, nella successiva identificazione dei risultati e nella verifica della loro coerenza con i valori individuati e infine nella determinazione degli impegni futuri.
Quattro i capitoli della struttura del Bilancio socio-ambientale 2003:
1. Identità Aziendale (assetto istituzionale e organizzativo; missione; valori di riferimento; strategia);
2. Valore aggiunto ( determinazione, ripartizione);
3. Relazione sociale (fotografia degli interlocutori; risultati; relazione ambientale);
4. Gli impegni futuri (coerenza con i valori e risultati; ottica di miglioramento)
I temi centrali della responsabilità sociale che sottende all´attività di Trentino Trasporti sono stati individuati nei seguenti punti: l´offerta di un servizio pubblico di qualità; la promozione dell´utilizzo del mezzo pubblico; il rispetto delle esigenze fondamentali dei dipendenti; il coinvolgimento nella vita della comunità locale; la ricerca di un dialogo continuo con le istituzioni; il rispetto dell´ambiente e la tutela della sicurezza, sia degli utenti sia del personale; l´adozione di eque politiche di approvvigionamento (rapporti con i fornitori).
Gli ´interlocutori´, invece, sono stati individuati negli utenti e nella collettività, nel personale della Trentino Trasporti Spa, nelle istituzioni e negli azionisti, nei fornitori.
I VALORI DI RIFERIMENTO
Per ogni singola categoria di interlocutori, sono stati quindi individuati i ´valorio´ di riferimento. Per gli utenti e la collettività, i valori (e quindi gli obiettivi ´ideali´ e di massima dell´attività aziendale) sono riassunti nella fornitura di servizi di qualità, nell´orientare il proprio lavoro in base alle esigenze dell´utente, nel radicarsi sempre più nel territorio e nell´attenzione alle cosiddette ´fasce deboli´.
Per il personale, i valori fondanti sono individuati nella centralità della persona, visto che i dipendenti sono la principale risorsa dell´azienda; nella ricerca della sicurezza, al di là e anche sopra gli standard minimi previsti dalla normativa; nell´instaurare rapporti concreti con i dipendenti.
Per le istituzioni e gli azionisti, i valori sono la correttezza nei rapporti e l´economicità di gestione. Per i fornitori, l´obiettività e la correttezza nei rapporti di lavoro e il sostegno all´economia della comunità in cui l´attività dell´azienda rientra.
IL VALORE AGGIUNTO E LA SUA REDISTRIBUZIONE
Il Bilancio socio-ambientale, ha poi determinato quale fosse, per l´Azienda, il cosiddetto ´valore aggiunto´, il risultato economico, cioè, depurato dalle spese e che è stato ripartito sugli interlocutori e sulla comunità.
Il valore aggiunto globale netto, per il 2003, è stato di 45.815.000,00 euro, un 1,1% in meno rispetto all´anno precedente, che tuttavia aveva conteggiato un introito eccezionale per gestione straordinaria e accessoria. Nel 2003, quindi, si è assistito a un deficit di bilancio nell´ordine di 2.880.000,00 euro, a fronte di una uscita di 46.589.000,00 euro per spese di personale, di 1.712.000,00 euro per imposte, di 380.000,00 euro per finanziatori esterni.
ALCUNI NUMERI
Possiamo comunque leggere la realtà aziendale della Trentino Trasporti Spa anche attraverso alcuni numeri.
37,5 milioni i passeggeri trasportati nel 2003 (+ 6,4% rispetto al 2002, che equivale a due milioni di viaggi in più).
23,5 milioni i chilometri totali percorsi nel 2003 (+ 1,4% rispetto al 2002).
7,82 (su una scala da 1 a 10) il grado di soddisfazione degli utenti nel settore ferrovia.
7,43 il grado di soddisfazione degli utenti per il settore urbano Trento
7,62 il grado di soddisfazione degli utenti per il settore urbano Rovereto.
7,57 il grado di soddisfazione degli utenti per il trasporto extraurbano.
1,8 milioni di passeggeri trasportati per motivi di vacanza con servizi aggiuntivi verso stazioni turistiche trentine).
212.000 chilometri percorsi nell´estate 2003, sempre per motivi di vacanza.
658.000 chilometri percorsi nell´inverno 2003-2004 per motivi di vacanza.
12% lo sbarrieramento delle fermate del servizio urbano di Trento.
47% degli autobus urbani attrezzati per accogliere l´utenza ´debole´.
1 pullman granturismo dedicato al trasporto dei disabili.
LA SICUREZZA
Queste alcune azioni portate a termine da Trentino Trasporti:
– sistema di manutenzione programmata dei mezzi (per gli autobus è previsto un tagliando almeno ogni 10mila chilometri).
– Trasformazione di 16 passaggi a livello a barriera completa.
– Potenziamento del sistema di telecontrollo e telecomando delle sottostazioni elettriche.
– Nuovo impianto di sicurezza e segnalamento sulla tratta Gardolo-Terzolas.
– Realizzazione dell´impianto di illuminazione e sicurezza della galleria della Vergondola, tra Cles e Mostizzolo.
AZIONI VERSO LA COLLETTIVITÀ
Ecco alcune iniziative della Trentino Trasporti a beneficio della comunità:
– lo sviluppo della ´Rete Forte´ di Trento e del ´Piano d´Area´ di Rovereto;
– i servizi speciali (Bicibus, Elastibus, Trasporto anziani);
– la Scuola (Progetto Aulabus);
– l´alta formazione (finanziamento dottorato di ricerca in Information technology)
– il tempo libero (Progetto Trentino volley).
IL PERSONALE
1.176 sono dipendenti, al 31 dicembre 2003 (con un incremento del 4% rispetto al 2002). Dei dipendenti della Trentino Trasporti Spa, l´85% sono nati in provincia di Trento. Il personale con meno di 45 anni di età è il 68% del totale. Quindi, il turn over in uscita è solo del 2%.
Il 5% del personale è stato interessato, nel corso del 2003, ad avanzamenti di carriera, automatici o decisi dall´Azienda. È stato sperimentato con successo un sistema premiante per obiettivi, limitato per ora alla fascia manageriale.
5.132 sono state le ore di formazione per il personale, che hanno visto la partecipazione di oltre 700 dipendenti. Del monte ore complessivo, 1.800 ore sono state dedicate alla formazione per la sicurezza.
Il 64% del personale è iscritto a un sindacato. 500 ore/uomo sono durati gli incontri con i rappresentanti dei lavoratori. 10.725 sono state nel 2003 le ore usufruite per permessi sindacali. 1.378 le giornate di assenza per scioperi (una quantità di molto inferiore a quella registrata mediamente nel resto d´Italia).
LE ISTITUZIONI E GLI AZIONISTI
Nei confronti delle istituzioni la Trentino Trasporti Spa ha perseguito una strategia di economicità della gestione, riducendo del 6,7%, ad esempio, i costi intermedi di produzione, potenziando il sistema del controllo di gestione e degli investimenti, adottando il modello Citiman per pianificare il miglioramento dell´attività aziendale, razionalizzandone i costi.
Continua e fattiva è stata la collaborazione con la Provincia nella definizione delle politiche di mobilità. Buoni frutti sta cominciando a dare il progetto MITT per la bigliettazione automatica e il controllo a distanza del traffico dei mezzi della Trentino trasporti Spa. Sempre positiva è stata l´operazione ´ascolto´ nei confronti dei Comuni e dei Comprensori per comprendere meglio le singole esigenze anche nella periferia.
L´attenzione nei confronti della valorizzazione del patrimonio è documentata da alcuni interventi: la nuova sede di Tione; gli interventi di riqualificazione, accessibilità e messa in sicurezza delle fermate autobus sul territorio; la nuova sede di Roncafort di prossima inaugurazione; l´attivazione della nuova tratta ferroviaria Malé-Marilleva; i lavori di messa in sicurezza e di consolidamento della tratta ferroviaria della Trento-Marilleva; lo scambio intermodale ferro-gomma a Pergine Valsugana.
I FORNITORI
Le 2003 la Trentino Trasporti Spa ha effettuato acquisti per 53,7 milioni di euro. 25,6 milioni per investimenti, 28,1 milioni per beni e servizi. Circa il 57% dei 1.250 fornitori ha sede in provincia di Trento. È opportuno sottolineare che le procedure di acquisto garantiscono l´imparzialità nella selezione, la qualità della fornitura e la tutela dell´ambiente.
L´AMBIENTE
Il Bilancio socio-ambientale della Trentino Trasporti contempla, a titolo esemplificativo, alcune azioni che, nel 2003, hanno avuto come obiettivo centrale la difesa dell´ambiente.
– La certificazione ISO 14001 della sede di Via Marconi a Trento;
– l´età media dei mezzi in servizio è di 8,17 anni, nettamente inferiore alla media del resto d´Italia;
– l´80% dei chilometri percorsi è stato effettuato con mezzi moderni a basso impatto inquinante (e che osservano la normativa Euro2/4);
– sono stati utilizzati pneumatici ricoperti, nel nome del riciclo delle materie prime.
Per quel che riguarda la ferrovia, invece, nel 2003 è stata completata la mappatura acustica della linea ferroviaria; è stato introdotto un sistema sperimentale di recupero dei liquami anche sulle vecchie vetture che ne erano sprovviste; è stato avviato il piano di sostituzione dell´intero parco treni (le prime consegne avverranno nel 2005).
Nella gestione dei rifiuti è stato privilegiato il recupero rispetto allo smaltimento; è stata avviata la gestione differenziata per tipologia di rifiuto; sono state avviate politiche di riduzione dei rifiuti.
In particolare, per la nuova sede di Roncafort è stato realizzato un sistema idraulico per la raccolta delle acque piovane e un sistema di raccolta e di pre-trattamento delle acque reflue provenienti dai lavaggi dei mezzi, acque che quindi arrivano al depuratore in parte già decantate.
CONSIDERAZIONI FINALI
Con il primo Bilancio socio-ambientale, la Trentino Trasporti Spa ha voluto iniziare un percorso in direzione di un miglioramento del dialogo con i propri interlocutori, di una diffusione interna di pratiche socialmente e ambientalmente responsabili; dell´adozione di un sistema di responsabilità sociale basato su strumenti concreti come la Carta dei valori.