Napoli. Videosorveglianza a bordo dei bus dell´Anm: un progetto per fermare la  microdelinquenza

Napoli. Videosorveglianza a bordo dei bus dell´Anm: un progetto per fermare la  microdelinquenza

Entro fine anno verranno posizionate  400 telecamere digitali a bordo di 160 autobus Sui bus dell´Anm sale la lotta alla microcriminalità. Ieri presso la sede della Prefettura di Napoli, è

Entro fine anno verranno posizionate  400 telecamere digitali a bordo di 160 autobus

Sui bus dell´Anm sale la lotta alla microcriminalità. Ieri presso la sede della Prefettura di Napoli, è stato presentato il progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza a bordo degli autobus dell´ANM sulle linee più affollate e ritenute critiche per fenomeni di microcriminalità.

Il progetto, illustrato dall´Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, dall´Assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Enrico Cardillo e dal Presidente dell´ANM, Felice Laudadio, presente il Prefetto di Napoli, Renato Profili, prevede  in particolare l´installazione in via sperimentale ? entro la fine dell´anno – di circa 400 telecamere digitali a bordo di 160 autobus dell´ANM (2-3 telecamere per ogni bus) che servono le 15 linee a maggior carico di viaggiatori e statisticamente più a rischio per fenomeni di microcriminalità.

Le linee in questione sono: R1 (Vomero-Centro); R2 (Ferrovia-Centro); R3 (Mergellina-Centro); R4 (Zona ospedaliera-Centro); R5 (Ferrovia-secondigliano); OF (Ferrovia-Vomero); C40 (Ferrovia-Arenella); C55 (Ferrovia-Centro); 1 (Poggioreale-Centro); 3 S (Marina-Aeroporto); 4 (Marina-Centro); 160 (Chiaiano-Museo); 181 (Fuorigrotta-Vomero); 201 (Ferrovia-Centro); 255 (Ferrovia-Torre del Greco).

Il sistema sarà finanziato al 75% dalla Regione Campania, che ha stanziato con un´apposita delibera circa un milione e 66mila euro, mentre il resto sarà a carico del Comune di Napoli.

Il sistema ovviamente rispetterà tutte le norme sulla privacy dei viaggiatori e del personale ANM. Le immagini, infatti, saranno criptate e soltanto le forze dell´ordine, in caso di accertamento di un reato, potranno utilizzarle decrittate seguendo un´apposita procedura (doppia chiave).
Le videocamere verranno integrate con il sistema di bordo SAE, già installato sulla flotta, e che comprende un collegamento via radio tra i mezzi e la centrale operativa.
Le immagini rilevate dalle telecamere a bordo vengono registrate e, in caso di emergenza, inoltrate in tempo reale alla centrale (via GPRS) grazie all´attivazione di un pedale d´allarme da parte del conducente.
L´attivazione dell´allarme consentirà di avviare anche la registrazione dell´audio e di ´marcare´ le immagini interessate con l´indicazione della data e dell´ora, in modo da poter ricostruire con precisione l´evento.

Il sistema di videosorveglianza di ANM si inquadra nel più ampio progetto sicurezza che le aziende di trasporto pubblico e gli enti locali stanno attuando per arginare il fenomeno della microdelinquenza a bordo dei mezzi e nelle stazioni (come ad esempio i bus del CTP, e quelli della SEPSA a Ischia).

La Regione Campania, in particolare, sta finanziando alcuni interventi: il più avanzato di questi è il progetto sicurezza della Circumvesuviana, partito tre anni fa, che prevede un nucleo di guardie giurate a bordo dei treni a rotazione, un call center per le emergenze (che registra in media ogni mese 2-300 richieste di informazioni e 25-30 di segnalazioni di possibili eventi di emergenza) e l´installazione graduale di circa 1.000 telecamere e 500 citofoni di allarme su tutti i 118 treni e impianti di videosorveglianza nelle stazioni. Un piano finanziato con circa 1,3 milioni di euro di fondi regionali e che attualmente vede 31 treni e 40 stazioni già attrezzati con telecamere e impianti d´allarme. Il resto dei treni sarà attrezzato entro i primi mesi del 2005.
A partire dal prossimo ottobre e fino al 2008, poi, saranno pronti 63 nuovi treni – 19 ´minuetto´, che saranno utilizzati sulle linee regionali di Trenitalia; 2 treni a doppio piano, anch´essi utilizzati da Trenitalia; 23 elettrotreni per la Circumvesuviana; 10 treni per la Cumana e la Circumflegrea e 9 treni per l´Alifana ? tutti dotati di impianti di videosorveglianza, per un investimento complessivo di 288 milioni di euro di cui 238 già stanziati dalla Regione.

´Il finanziamento che abbiamo erogato all´ANM per l´installazione delle telecamere ? afferma l´assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta ? si inquadra nel programma di miglioramento qualitativo dei servizi di trasporto che stiamo portando avanti su tutto il territorio regionale anche per le altre aziende di trasporto pubblico locale, allo scopo di incentivare i cittadini all´uso dei mezzi pubblici rendendoli sempre più confortevoli, moderni, efficienti e, appunto, più sicuri. In questo caso, accogliendo anche la giusta sollecitazione del Prefetto, abbiamo finanziato un sistema che potrà contribuire a prevenire i fenomeni di microcriminalità a bordo dei mezzi più trafficati, così come si sta già verificando sui treni della Circumvesuviana grazie al Progetto sicurezza che abbiamo avviato ormai tre anni or sono: a bordo di questi convogli, infatti, gli episodi delinquenziali sono in diminuzione costante, e questo sicuramente anche grazie alla funzione dissuasoria delle telecamere installate e all´attività del numero verde per le emergenze. L´utilizzo delle nuove tecnologie, inoltre, servirà anche a migliorare i servizi di informazione agli utenti, l´analisi e il controllo sui flussi del traffico e a potenziare la bigliettazione integrata elettronica del sistema Unicocampania, per le quali complessivamente abbiamo assegnato alle aziende di trasporto 7,7 milioni di euro´.

´Il ripristino della linea filotranviaria e l´installazione di telecamere a bordo dei bus dell´ANM – afferma Enrico Cardillo, Assessore Comunale alle Partecipate ed al Bilancio – rappresentano ulteriori positivi ed esaltanti passi verso quel miglioramento di qualità della vita dei cittadini napoletani. Al di là dei numeri, nonostante i pesanti tagli dei trasferimenti governativi centrali, la giunta Iervolino nel solco della precedente e in collaborazione con la Regione Campania, continua a promuovere servizi di qualità per i cittadini. Inoltre, sempre più, la sicurezza è una costante nelle nostre politiche dei trasporti. Sicurezza dei lavoratori e dei cittadini. Anche attraverso questa strada possiamo contribuire, perciò ad aumentare la sicurezza cittadina e a favorire l´afflusso di turisti che continuano numerosi a preferire la nostra città. L´obiettivo finale è trasformare il trasporto pubblico locale da scelta di molti a scelta di tutti ed in questo senso, con l´ANM, abbiamo preparato delle iniziative importanti, che partiranno alla fine di agosto, e che saranno presentate a stampa e cittadini nella seconda metà di luglio´.

´Sono quasi cinque anni – precisa Felice Laudadio, presidente ANM – che ANM investe, progetta e realizza sistemi di sicurezza a bordo dei propri autobus. Con l´installazione delle telecamere si compie un passo ulteriore, ed importante, per reprimere non solamente il vandalismo e gli atti di violenza palese, ma anche per contrastare il fenomeno del borseggio. Nel rispetto della privacy, finalmente, sarà possibile documentare volti ed attività di criminali che danneggiano gli utenti e l´immagine complessiva della nostra città e, grazie alle forze dell´ordine, punirli con fermezza´.

Man. Mich. – clickmobility.it
(10-06-2004)

Left Menu Icon