Piano: le misure strutturali

Accanto alle misure sul traffico, la Regione Lombardia ha varato una serie di misure strutturali per combatterel´inquinamento atmosferico 1) Moto e ciclomotoriVengono stanziati 3 milioni di euro, destinati ai privati

Accanto alle misure sul traffico, la Regione Lombardia ha varato una serie di misure strutturali per combatterel´inquinamento atmosferico

1) Moto e ciclomotori
Vengono stanziati 3 milioni di euro, destinati ai privati cittadini, che usufruiranno di uno sconto tra 100 e 400 euro, per l´acquisto di ciclomotori (50 cc) o motocicli fino a 250 cc con emissioni allineate allo standard Euro 2 o per l´acquisto di ciclomotori elettrici.
E´ previsto un ulteriore sconto di 50 euro in caso di simultanea rottamazione del vecchio mezzo (non però nel caso di acquisto di un mezzo elettrico). Questi incentivi sono cumulabili con altre eventuali agevolazioni sia di origine pubblica sia di origine privata.

2) Trasformazione a metano o Gpl di auto private a benzina
I contributi vanno da 300 a 800 euro e sono destinati all´installazione sulle autovetture private di ogni età, già circolanti a benzina, di impianti per l´alimentazione a metano o Gpl. Gli incentivi sono
cumulabili con altri contributi sia pubblici sia privati. Lo stanziamento è di 2 milioni di euro.

3) Veicoli commerciali a Gpl o Metano
Si tratta di contributi (da 600 a 2.500 euro) destinati ad enti pubblici e imprese che effettuano attività di trasporto in conto proprio (per il momento sono escluse le ditte di trasportatori per conto terzi per effetto delle norme comunitarie; la Regione Lombardia ha comunque in corso un confronto in sede europea per ottenere una revisione).

4) Impianti termici a metano
E´ il terzo bando che la Regione emana in materia, stanziando 8,5 milioni di euro per l´installazione – nelle ´aree critiche´ di Milano/Como/Sempione, Bergamo e Brescia -  di caldaie alimentate a gas
naturale (metano) in sostituzione di quelle alimentate a gasolio.
Rispetto ai due bandi precedenti vi è una novità rilevante: i contributi saranno erogati solo per caldaie ad alta efficienza energetica (quattro stelle), un ulteriore passo avanti nella tutela ambientale.

5) Divieto all´uso dell´olio combustibile
Dall´1 ottobre è vietato l´uso dell´olio combustibile per riscaldamento nei comuni delle zone critiche. Questo carburante comporta maggiori emissioni rispetto gli altri per tutti gli inquinanti: PM10 primario, anidride solforosa, metalli pesanti e anidride carbonica, ossidi di azoto. La sua eliminazione comporta 200 tonnellate all´anno di emissioni inquinanti in meno.

6) A partire da dicembre sarà a disposizione dei possessori di veicoli a metano o Gpl (attualmente varie decine di migliaia), una tessera a microchip per effettuare i rifornimenti con uno sconto del 10% del prezzo alla pompa.

Altri interventi già effettuati dal Governo regionale promuovono la diffusione di impianti e veicoli a minor impatto ambientale:
– centrali elettriche a bassa emissione: obbligo per le  centrali termoelettriche di limitare le emissioni di NOx a 30 mg/mc invece che ai 50 di legge nazionale.
– teleriscaldamento: sono in avanzata fase di costruzione 22 nuovi impianti di cogenerazione e teleriscaldamento
– impianti solari ed eolici: stanziati contributi per quasi 30 milioni di euro dal 2002
– rinnovo del parco mezzi pubblico e privato: stanziati 230 milioni di euro per l´acquisto di circa 2.075 autobus ecologici e quasi 30.000 vetture private e taxi di tipo meno inquinante.

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