Il decalogo dell´Eea: come coniugare la politica dei trasporti a quella dell´ambiente

Il decalogo dell´Eea: come coniugare la politica dei trasporti a quella dell´ambiente

Il nuovo rapporto dell´Agenzia europea dell´ambiente stimola ad integrare le politiche dei trasporti con quelle dell´ambiente accantonando le discriminazioni nei confronti di chi non ha mezzi di trasporto Dieci punti

Il nuovo rapporto dell´Agenzia europea dell´ambiente stimola ad integrare le politiche dei trasporti con quelle dell´ambiente accantonando le discriminazioni nei confronti di chi non ha mezzi di trasporto

Dieci punti chiave per coniugare la politica dei trasporti  a quella dell´ambiente.
A stilare il nuovo decalogo è l´Agenzia europea dell´ambiente che inserisce i dieci punti fermi nell´ultimo rapporto pubblicato e leggibile sul sito.
Un dettaglio curatissimo proprio perchè i trasporti sono un elemento destabilizzante per l´ambiente e l´Eea ne è da sempre  consapevole.
Dieci elementi che fanno davvero la differenza, vediamoli nel dettaglio:
I trasporti sono una «voce» importante nel bilancio ambientale delle città, per questo è in primo piano fra le attenzioni dell´Agenzia europea dell´ambiente. In un recentissimo rapporto, disponibile in Internet, ha evidenziato dieci problemi chiave.

Eccoli:
1) i trasporti crescono di pari passo con la crescita del PNL: è necessario separare la crescita economica dalla crescita dei trasporti
2) le emissioni di inquinanti dei trasporti stradali diminuiscono nonostante la crescita del traffico: tuttavia è necessario diminuire l´esposizione della popolazione all´inquinamento agendo globalmente sull´universo  dei trasporti 3) le emissioni di gas serra dai trasporti stradali ed aerei sta aumentando, nonostante l´aumento di efficienza energetica che stanno caratterizzando singolarmente i veicoli4) l´utilizzo di combustibili alternativi come i biocarburanti sono una soluzione percorribile ma è necessario promuovere i biocarburanti e minimizzarne gli impatti negativi5) il trasporto su strada ed il trasporto aereo sono in netta crescita, mentre le percentuali parlano di una diminuzione del trasporto ferroviario, dell´utilizzo del trasporto autobus e di quello marittimo. Diventa determinante riequilibrare il sistema complessivo
6) troppo marcata la dipendenza dai mezzi di trasporto, ma soprattutto dall´utilizzo dell´auto, d´un gran numero di servizi e necessità dei cittadini: non può esserci svantaggio per chi non dispone di mezzi di trasporto
7) le strutture del mercato e i prezzi favoriscono inevitabilmente  il trasporto privato: occorre intervenire per trovare un saldo equilibrio fra trasporto pubblico e privato
8) si dimostra vincente la politica che porta all´ internalizzazione dei  i costi del trasporto, capace di produrre ottimi risultati: ma il trasporto marittimo e quello  aereo gravitano ancora fuori
9) c´è un´espansione irrazionale delle infrastrutture trasportistiche: è necessario procedere all´ottimizzazione delle infrastrutture già esistenti integrandole al meglio con quelle nuove
ed infine
10) le infrastrutture di trasporto stanno distruggendo l´ambiente minacciando anche la biodiversità: un disagio tangibile che rischia di isolare e creare barriere agli spostamenti delle popolazioni animali.

Manu Mich. ? clickmobility.it
(28-10-2004)

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