La Provincia chiederà l´attivazione della procedura dell´accordo di programma per il progetto dello scalo merci Più spazio al trasporto merci. La Provincia scelte la strada dell´accordo di programma e di
La Provincia chiederà l´attivazione della procedura dell´accordo di programma per il progetto dello scalo merci
Più spazio al trasporto merci. La Provincia scelte la strada dell´accordo di programma e di pianificazione, che dovranno essere attivati dalla Regione Toscana, per portare a termine, in tempi brevi, la realizzazione del nuovo scalo merci pubblico tra Porcari e Tassignano.
La scelta emerge netta dall´importante riunione di Palazzo Ducale sul futuro del trasporto merci.
´L´obiettivo di una ferrovia più competitiva e moderna per i cittadini e per il trasporto merci è sempre più vicino ? esordisce il presidente della Provincia di Lucca Andrea Tagliasacchi – mentre va avanti la progettazione preliminare per la velocizzazione della linea ferroviaria Lucca-Pistoia-Firenze entra nel vivo il percorso che porterà al nuovo scalo merci nella Piana´.
Questa una delle novità sul progetto, del quale si discute da tempo, emersa nel corso del confronto a Palazzo Ducale tra gli assessori e i tecnici della Provincia, della Regione, di Rfi, dei Comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, e Porcari interessati al progetto, e i rappresentanti dell´Associazione industriali.
Dall´incontro in Provincia è inoltre emerso che Rfi sta procedendo al potenziamento della ferrovia anche in relazione alla mobilità su rotaia dei carichi pesanti: un potenziamento che al momento esclude la tratta tra Fornaci e Castelnuovo Garfagnana che sarà invece oggetto dell´intervento migliorativo entro settembre. Contemporaneamente sempre Rfi sta lavorando all´installazione dei cosiddetti ?binari a modulo´ per la velocizzazione sia del trasporto merci sia di quello passeggeri.
´Si è trattato di un confronto utile ? spiega l´assessora provinciale ai Trasporti, Cecilia Carmassi ? per definire l´iter da seguire per giungere, quanto prima, alla realizzazione dell´opera. La decisione sulla quale abbiamo convenuto è stata quella di richiedere alla Regione l´attivazione della procedura di accordo di programma e di accordo di pianificazione che ci consente di lavorare in modo unitario sul progetto per il nuovo scalo merci affrontando con maggiore celerità le questioni urbanistiche collegate alla nuova realizzazione´.
Tra i vantaggi della procedura concordata anche la definizione di un progetto unitario relativo sia alle opere che dovranno essere realizzate da Rfi, sia ai tronchetti ferroviari che le aziende dei territori di Capannori e Porcari sono interessate a costruire. Il progetto complessivo che, come noto, prevede la realizzazione dello scalo tra Tassignano e Porcari nei pressi della via del Frizzone, dovrà essere sottoposto anche alla verifica di impatto ambientale.
Manu Mich. ? clickmobility.it
(29-10-2004)