L´organo di controllo pubblica una dettagliata relazione ricognitivaDall´evoluzione del quadro normativo all´attuazione del piano regionale per il tpl passando per regimi tariffari, carta dei servizi, PUT e intermodalità Tutti i
L´organo di controllo pubblica una dettagliata relazione ricognitiva
Dall´evoluzione del quadro normativo all´attuazione del piano regionale per il tpl passando per regimi tariffari, carta dei servizi, PUT e intermodalità
Tutti i dettagli del trasporto pubblico locale relativi all´esperienza friulana sono contenuti nella realazione sul tpl pubblicata dalla sezione di controllo regionale della Corte dei Conti.
´La regione Friuli Venezia Giulia – si legge nel documento – ha operato una precisa scelta di campo: in virtù dell´art. 15 della legge regionale 7 maggio 1997, n. 20 ha disposto che i servizi di trasporto pubblico locale (TPL) dovessero essere espletati mediante affidamento in concessione secondo contratti di servizio con decorrenza dal 1 gennaio 2001´.
E a distanza di ´oltre tre anni dall´implementazione del sistema, si può tracciare un primo bilancio circa l´attività degli enti pubblici e delle aziende private concessionarie, in ordine alla realizzazione di un ´sistema coordinato ed integrato´ di collegamento ottimale di tutte le parti del territorio, previsto dal legislatore´.
L´indagine si srotola attraverso quattro macro aree
1 – OGGETTO E METODOLOGIA DELL´INDAGINE
2 ? EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO NEL SETTORE DEI TRASPORTI PUBBLICI LOCALI
3 – QUADRO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO
3.1 – La programmazione regionale
3.2 ? Analisi finanziaria delle singole gestioni provinciali
4- L´ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
4.1 – Il regime tariffario dei servizi di linea di trasporto pubblico locale
4.2 – La carta dei servizi
4.3 – I Piani Urbani del Traffico.
4.4 – L´intermodalità´
´La sezione regionale del controllo per la Regione Friuli Venezia Giulia ha disposto, con deliberazione 25 gennaio 2002 n. 1, la prosecuzione dell´indagine sulla gestione del trasporto pubblico locale, già avviata con la deliberazione della sezione n.4/2001, in ottemperanza alle disposizioni contenute nella deliberazione delle sezioni riunite della Corte dei Conti del 13 dicembre 2000 n. 04/CONTR/2000. Le attività di controllo in tema di trasporti regionali e locali si sono protratte al 2003, come previsto dalla decisione del 25 novembre 2002 n. 6/2002 della Sezione di controllo regionale di approvazione del programma annuale.
Con la prima relazione (approvata con la deliberazione 26 marzo 2002 n. 2/2002 cui si opera integrale rinvio) sono stati evidenziati gli obiettivi strumentali, finanziari e strategici perseguiti dall´amministrazione regionale, a seguito della riforma del sistema di trasporto pubblico locale introdotta dalla legge regionale n. 20/97, assumendo come riferimento gli anni 1998, 1999 e 2000.
La prosecuzione delle attività di controllo ha inteso verificare il perseguimento degli obiettivi fissati nella legge regionale n.20/97, registrando le evoluzioni nell´attuazione del programma´
Ma vediamo nel dettaglio l´intera relazione
Manu Mich. – clickmobility.it
(17-11-2004)