L´integrazione delle competenze per funzioni della mobilità nell´area vasta e per la gestione del contratto di servizio del tpl Nasce definendo le linee strategiche dell´area vasta per affrontare tutti i
L´integrazione delle competenze per funzioni della mobilità nell´area vasta e per la gestione del contratto di servizio del tpl
Nasce definendo le linee strategiche dell´area vasta per affrontare tutti i problemi della mobilità e gli effetti della cantierizzazione della tramvia il nuovo coordinamento Firenze-Prato-Pistoia.
La novità è emersa questa mattina nel corso di un seminario organizzato dal Comune di Firenze e che ha visto la partecipazione, oltre che del vicesindaco Giuseppe Matulli, dell´assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, del presidente della Provincia di Prato Massimo Lugli, dell´assessore ai Trasporti della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti, degli assessori alla Mobilità del Comune di Prato Massimo Carlesi e del Comune di Pistoia Alfio Fedi, ma anche dei rappresentanti dei comuni del lotto metropolitano e quindi Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Pistoia, Prato, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa.
Durante l´incontro è stata vagliata la necessità di un coordinamento d´ integrazione delle rispettive competenze e funzioni della mobilità nelle diverse scale: area vasta (Firenze, Prato e Pistoia) e lotto metropolitano per la gestione del contratto di servizio del trasporto pubblico locale. Un sistema di confronto interessante anche per la soluzione delle problematiche legate al realizzo della tramvia e dell´integrazione con la ferrovia metropolitana e il trasporto pubblico locale su gomma.
Gli intervenuti hanno deciso di definire, attraverso la Regione, le linee strategiche di un coordinamento di area vasta tra i comuni e le province di Firenze, Prato e Pistoia che affronti tutti i problemi della mobilità e gli effetti della cantierizzazione della tramvia. Un progetto che sarà poi sottoposto a un´assemblea plenaria come quella che si è svolta oggi.
Il seminario, che era stato convocato per individuare i nodi principali della viabilità, ha visto la partecipazione di tutti gli enti invitati e segna l´avvio di una partecipazione collegiale a una politica della mobilità adeguata alle dimensioni anche territoriali che ha assunto.
Nel corso del dibattito il sindaco di Scandicci Simone Gheri ha ricordato e rilanciato l´opportunità di pervenire rapidamente all´unione dei comuni del lotto metropolitano vista la necessità di una condivisione permanente delle politiche dell´area.
Manuela Michelini ? clickmobility.it
(19-11-2004)