Conferma per i contenuti economici: l´incremento è pari a 105 eurodella pre-intesa: incremento retributivo di 105 euro a regime, da corrispondere in tre tranche. 500 euro per gli 11 mesi
Conferma per i contenuti economici: l´incremento è pari a 105 euro
della pre-intesa: incremento retributivo di 105 euro a regime, da corrispondere in tre tranche. 500 euro per gli 11 mesi di vacatio contrattuale
Si è chiuso ufficialmente, dopo lunghi mesi di trattativa, l´accordo per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri.
Una chiusura che sembra soddisfare le parti – sindacati, governo e aziende – chiamate a raccolta ieri sera a Palazzo Chigi. ´Nell´occasione – ha aggiunto il segretario nazionale dell´Ugl Autoferrotranvieri – abbiamo sollecitato il governo a fare investimenti nel settore´.
Ma tornando all´accordo, vediamo nel dettaglio i punti essenziali.
Al capitolo economico è previsto un aumento di 105 ? nonché un´una tantum di 500 ? lordi.
Parte integrante del pacchetto d´accordo la somma una tantum di 500 euro lordi, che verrà erogata
per il 50% nel mese di gennaio 2005 e per la restante parte nel mese di marzo 2005.
Nel merito l´accordo registra i seguenti risultati:
1.Mercato del lavoro
L´accordo contrattualizza i contenuti della legislazione sul lavoro, considerate le specificità del settore. Questo ha consentito di realizzare una normativa che regola alcuni istituti, limita l´uso di altri ed esclude forme di costituzione del rapporto di lavoro che le parti hanno riconosciuto residuali per il settore
2.Apprendistato
Ha una durata massima di 36 mesi.
All´apprendista è riconosciuto il parametro di ingresso della qualifica finale fin dal primo giorno. Dopo 18 mesi verranno erogate quote progressive di salario aziendale in misura del 20% – 30% e 50%.
All´apprendista è garantita la copertura previdenziale del rischio infortunio e della malattia.
L´anzianità per l´APA inizia dopo 24 mesi
3.Giovani
A tutti i giovani è riconosciuto un aumento di 18 euro al 48° mese di anzianità.
Il parametro 158 viene acquisito con 8 anni di anzianità di guida effettiva, con un anticipo di 1 anno rispetto al passato.
I giovani assunti con contratto di inserimento maturano l´anzianità per l´APA dopo 18 mesi
4.Orario di lavoro
Riduzione di circa 16 ore annue di prestazione mediante il riconoscimento di due riposi retribuiti giornalieri (1 nel 2005 e 1 nel 2006) per quelle realtà dove l´orario medio settimanale è di 39 ore effettive e sono previsti solo 52 riposi annui.
5.Aumenti economici
E´ previsto un aumento salariale di 105 euro al parametro 175:
- 40 euro con le competenze di dicembre 2004
- 30 euro con le competenze di giugno 2005
- 35 euro con le competenze di settembre 2005
Per il pregresso è stato riconosciuto un arretrato di 500 euro diviso in due quote di 250 euro con le competenze di gennaio 2005 e marzo 2005.
6.Clausola sociale
In caso di subentro di nuova impresa i lavoratori conservano il trattamento economico e normativo, nazionale e aziendale, goduto nell´azienda ceduta, con successiva armonizzazione degli eventuali trattamenti differenziati solo mediante accordi aziendali.
7.Altri punti significativi
- CRAL: riconoscimento e accordo per un più proficuo impegno delle parti
- Patente a punti: corsi a carico dell´azienda per il recupero dei punti persi
- Diritto allo studio e formazione permanente: riconoscimento del diritto ai permessi per motivi di studio.
Per finanziare il contratto è previsto un finanziamento di 260 milioni: 200 milioni messi dal governo e 60 a carico delle Regioni.
L´accordo era attesissimo, inutile dirlo, e lo stop ripetuto della trattativa in questo anno ha portato i sindacati a proclamare diversi scioperi.
Soddisfatti i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil mentre si sono detti fuori dalla trattativa i sindacati di base che confermano l´agitazione per mercoledì 1 dicembre. ´Lo sciopero del primo dicembre ha ancora più ragione di prima diventa lo sciopero di tutti gli autoferrotranvieri per rivendicare un contratto vero, che rispetti le piattaforme approvate in tante assemblee del sindacalismo di base – spiega il coordinatore della Cub, Paolo Leonardi -. Anche l´arretrato di 500 euro è uno scandalo´.
Ieri sera al tavolo della trattativa che ha portato alla chiusura dell´accordo erano presenti il sottosegretario Gianni Letta, il sottosegretario alle Infrastrutture Paolo Uggè, il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, quello della Cisl Savino Pezzotta, il presidente dell´Asstra, Enrico Mingardi, il presidente di Anav, Nicola Biscotti, il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.
´L´intesa ? sottolinea il segretario nazionale della Filt-Cgil, Franco Nasso ? dà le risposte che i lavoratori attendevano sul piano del miglioramento economico e normativo. I giovani infatti verranno assunti attraverso strumenti nuovi e un miglioramento di trattamento´
Ora l´attenzione dovrà essere rivolta agli interventi a favore del settore, naturalmente non allontanando lo sguardo da regole e risorse, conclude Nasso.
Adesso la parola passa alle assemblee e al voto dei lavoratori che concluderà la consultazione con la validazione dell´accordo.
Si discuterà in tutti i posti di lavoro e a conclusione delle assemblee tutti i lavoratori saranno chiamati ad esprimere il proprio giudizio sull´intesa contrattuale.
L´accordo conclude una lunga e faticosa vertenza, con una soluzione molto positiva per la categoria, per gli aspetti contrattuali.
Rimangono aperti i problemi del futuro del settore rispetto ai quali sarà necessaria una grande stagione di mobilitazione per fare in modo che Governo e Regioni si occupino finalmente del trasporto locale e ne riconoscano il ruolo fondamentale per lo sviluppo e la vivibilità delle città e dell´insieme del Paese.
Manuela Michelini ? clickmobility.it
(19-11-2004)