Il nuovo progetto del movimento cofinanziato dal  Ministero delle Attività Produttive

L´informazione sulle tariffe del tpl passa attraverso Cittadinanzattiva. Con ´Cittadini che contano´ l´associazione punta, nel corso del biennio 2004/2005,  alla  rilevazione civica dei prezzi e delle tariffe  dei servizi di pubblica utilità, dedicando ampio spazio al  trasporto pubblico locale.

´Il progetto ? spiegano i rappresentanti del movimento di partecipazione civica – è uno dei tanti cofinanziati dal ministero delle Attività Produttive mediante il fondo costituito dalle multe di circa 350 milioni di euro comminate dall´Autorità garante della concorrenza e del mercato, nel corso del 2000, alle compagnie di assicurazione che avevano costituito un cartello anticoncorrenziale ai danni degli utenti´.

Fra le finalità progettuali spicca un obiettivo su tutti ´fornire ai cittadini una maggiore quantità e qualità di informazioni sulle tariffe dei servizi di pubblica utilità, in termini di: struttura, processo di  definizione delle tariffe, normativa di riferimento e possibilità di intervento´.

Quattro i  settori maggiormente interessati al programma: trasporto pubblico locale, scuola, servizio idrico, sanità.
Per il tpl la rilevazione riguarda in particolare le tariffe dei treni regionali e del trasporto pubblico urbano (autobus, metropolitane, tram, ecc.).

´La giungla tariffaria nel trasporto locale – commenta Giustino Trincia, vice segretario di Cittadinanzattiva – ha ben poco di giustificabile, e al cittadino-consumatore ancora una volta non resta che pagare senza alcuna possibilità né di comprendere le ragioni di così tante differenze, né di incidere sui meccanismi che portano a fissare queste tariffe´.

Per saperne di più Cittadinanzattiva

Manu Mich. ? clickmobility.it
(23-11-2004)