Massa-Carrara. Tpl: il consiglio provinciale approva gli indirizzi e i criteri per la gara d´affidamento del servizio

Massa-Carrara. Tpl: il consiglio provinciale approva gli indirizzi e i criteri per la gara d´affidamento del servizio

´Lo scopo della gara non è quello del risparmio bensì quello dell´incremento dei servizi, per cui diventa predominante la capacità progettuale delle aziende di TPL´ sottolinea l´assessore CecottiIl contratto di

´Lo scopo della gara non è quello del risparmio bensì quello dell´incremento dei servizi, per cui diventa predominante la capacità progettuale delle aziende di TPL´ sottolinea l´assessore Cecotti
Il contratto di servizio diventa bilaterale: tra azienda unica ed ente capofila

Il consiglio provinciale approva il via libera all´espletamento della gara per l´affidamento del tpl.
Nell´ultima seduta l´organo di governo ha deciso a larga maggioranza i vincoli e gli indirizzi di progettazione e i criteri di aggiudicazione.

Dopo il sì definitivo, votato dai gruppi della maggioranza e da larga parte dell´opposizione dell´assemblea di Palazzo Ducale (con il solo voto contrario di Rifondazione Comunista), possono partire adesso le lettere indirizzate alle cinque società che hanno fatto richiesta di partecipare alla gara che avranno poi tempo 40 giorni dall´invio per presentare le loro offerte.
Sono 4 milioni 700 mila i chilometri a base d´asta annuali da coprire per un periodo di cinque anni con un importo pari a 40 milioni e 600 mila euro.

´Quello che ci ha portato alla gara ? ha dichiarato l´assessore provinciale ai Trasporti, Domenico Ceccotti – è stato un percorso molto lungo e difficile, per la delicatezza del servizio e perché si è trattato della prima gara di tpl. Come amministrazione abbiamo predisposto un capitolato di appalto che definisce vincoli e indirizzi di pianificazione e riorganizzazione delle reti di trasporto per migliorare il servizio offerto´

´In questi due anni ? ha proseguito Ceccotti – si sono affrontati numerosi  problemi,  sono state date risposte certe alle legittime preoccupazioni dei lavoratori, sia come residenze lavorative, sia come diritti acquisiti, come il TFR, l´anzianità, i contratti: siamo arrivati ad un documento condiviso da tutti, sindacati, enti locali e regione´

Grazie alle nuove regole la gara non resta ´fine a sé stessa ? prosegue Cecotti – ma diventa uno strumento di attuazione di una politica di sviluppo, consolidamento ed ottimizzazione, anche economica, del settore: lo scopo non è quello del risparmio bensì quello dell´incremento dei servizi, per cui diventa predominante la capacità progettuale delle aziende di tpl´.

Ma vediamo nel dettaglio  i punti salienti degli indirizzi votati dal consiglio. Il contratto di servizio diventa bilaterale, non più tra aziende e comuni, ma tra azienda unica ed ente capofila, la Provincia. E´ poi prevista una gestione puntuale del contratto di servizio con standard di qualità e penali nel caso di mancato rispetto delle clausole del contratto. Dovrà essere costruito ed offerto un servizio migliore, con tipologie alternative, come i servizi a chiamata.

Rispetto a tutto questo una garanzia ´scaturisce ? come ha puntualizzato in consiglio l´assessore Ceccotti ? anche dalla realizzazione dell´Osservatorio provinciale sul trasporto pubblico locale, approvato dalla Regione Toscana per dare risposte immediate all´utenza rispetto ad orari, percorsi, puntualità, comfort dei mezzi ed altro ancora´.

Un altro punto rilevante è, infine,  quello che riguarda la struttura tariffaria integrata del sistema Pegaso che viene esteso non solo alle line urbane, con gli abbonamenti, ma anche alle linee extraurbane e comprenderà qualsiasi ´titolo di viaggio´, come lo chiamano gli addetti ai lavori, ovvero il semplice biglietto.
Un esempio per tutti. Un utente di Massa o di Carrara che deciderà di andare a Pisa e utilizza due mezzi, autobus e treno, con un unico biglietto potrà raggiungere la stazione interessata, arrivare a  Pisa e spostarsi all´interno di quella provincia: sempre e solo con un biglietto che potrà acquistare presso uno dei gestori di appartenenza delle aziende di tpl o presso le stazioni.

Manu Mich. ? clickmobility.it
(23-11-2004)

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