Chiesto alla Regione di incrementare il contributo annuale di 331.703,37 euro

Ha ottenuto l´approvazione del Consiglio provinciale l´aggiornamento del programma triennale dei trasporti pubblici locali nel bacino della Granda.
Da un primo sguardo al documento risulta evidente l´inserimento degli aggiornamenti relativi agli investimenti realizzati con il Progetto Movilinea, nonché la richiesta alla Regione di incrementare il contributo annuale per il trasporto pubblico locale di 331.703,37 euro, corrispondenti a 312.436 km, da impiegarsi per l´istituzione di nuovi servizi minimi, in aree a domanda debole. Il finanziamento regionale per l´esercizio ammonta a 12.678.565,46 euro.

Il progetto Movilinea comprendeva inizialmente tre interventi per la realizzazione di fermate di interscambio a Carrù, Ceva e Racconigi nonché il miglioramento della sicurezza di circa 10 fermate distribuite sul territorio provinciale.
Nel corso del 2002 è stata ultimata la sistemazione dell´area di interscambio di Carrù, mentre per la fermata di interscambio di Ceva è stato appaltato l´intervento che dovrà essere realizzato nel corso del 2004.
Per quanto riguarda l´interscambio di Racconigi il Comune ha deciso di soprassedere alla realizzazione del progetto e pertanto la relativa quota di investimento è stata destinata ad altri interventi.
Attualmente sono in fase di allestimento (sistemazione di paline, pensiline, panchine, portarifiuti e portabici) 20 nuove fermate nei Comuni di Cherasco (2), Guarene (2), Lequio Tanaro (1), Bagnolo Piemonte (1), Revello (1), Costigliole Saluzzo (2), Saluzzo (1), Niella Belbo (2), Sale San Giovanni (1), Roccaforte Mondovì (2), Vicoforte (1), Vinadio (2) e Boves (2). Contestualmente, in collaborazione con l´Ufficio Tecnico Provinciale, si è provveduto alla messa in sicurezza di altre 15 fermate nei Comuni di: Cherasco (2), Bagnolo (1), Montanera (2), S. Albano Stura (2), Centallo (2), Beinette (2), Pianfei (1), Mondovì (1) e Santo Stefano Roero (2).
Il programma degli investimenti per il prossimo triennio prevede la prosecuzione della messa in sicurezza ed arredo delle fermate e la loro eventuale acquisizione in proprietà in modo da poter perseguire l´obiettivo dell´omogeneizzazione del sistema.
Il territorio della provincia di Cuneo conta circa 4.000 fermate di linea extraurbane delle quali la maggior parte sono identificate dalla classica palina prevista dal progetto immagine della Regione del 1988.

Manu Mich. ? clickmobility.it
(29-11-2004)