Ecosistema Urbano 2005. La qualità ambientale delle città italiane nel rapporto annuale di Legambiente. Un podio tutto nordico

Ecosistema Urbano 2005. La qualità ambientale delle città italiane nel rapporto annuale di Legambiente. Un podio tutto nordico

Dal trasporto pubblico alla raccolta differenziata, dallo smog all´acqua potabileInteressante il supporto avanzato da Il Sole 24 Ore Tre regine incontrastate. In fatto di qualità ambientale Lecco, Trento e Mantova

Dal trasporto pubblico alla raccolta differenziata, dallo smog all´acqua potabile
Interessante il supporto avanzato da Il Sole 24 Ore

Tre regine incontrastate. In fatto di qualità ambientale Lecco, Trento e Mantova non sembrano avere eguali sul nostro territorio. Ad incoronarle è ´Ecosistema Urbano 2005´ il rapporto  annuale di Legambiente sulla qualità ambientale delle città italiane che da quest´anno si avvale della preziosa collaborazione de Il Sole 24 Ore.

Con i suoi 100mila e più dati raccolti ´alla fonte´ delle amministrazioni comunali, i suoi 26 indicatori (dalla raccolta differenziata al trasporto pubblico, dall´abusivismo edilizio al verde, dallo smog all´acqua potabile) ed elaborati insieme all´Istituto di Ricerche Ambiente Italia, Ecosistema Urbano ? giunto alla sua undicesima edizione – stila una graduatoria delle città italiane: da quella dove la qualità ambientale è migliore alla più arretrata.

Al vertice della classifica troviamo quindi Lecco. Dai dettagli sulla sua situazione leggiamo che si piazza ad esempio seconda dietro Verbania per la raccolta differenziata, alle spalle di Siena, Pavia e Rieti per la qualità del trasporto pubblico, tra le prime dieci per quantità di rifiuti prodotti e per numero di automobili in circolazione, in 33a e 44a posizione per l´estensione delle zone a traffico limitato e per la lunghezza delle piste ciclabili. Poi tanti piazzamenti di metà classifica  ? come quelli per i consumi d´acqua potabile ? e anche un paio di scivoloni sul verde urbano o sulla grandezza delle isole pedonali.

´Accomuna l´intero plotone delle prime ? sottolinea Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente ? il fatto che siano tutte città medio-piccole, del centro-nord (Livorno e Pisa le più meridionali), con una tradizione di buona amministrazione e servizi pubblici abbastanza efficienti. Ma Ecosistema Urbano svela anche l´altra faccia della medaglia: lo stress delle grandi metropoli e l´impasse di quasi tutto il Sud. È l´Italia di Torino e Napoli, di Milano e Palermo, delle costruzioni illegali, dei servizi mediocri, delle emergenze – quella dei rifiuti su tutte – degli allarmi smog, della carenza idrica. E´ l´Italia di Reggio Calabria o Agrigento, ad esempio, ultime quest´anno e con un rendimento ambientale che nel corso del tempo è sempre stato pessimo´. Il centro urbano siciliano infatti non ha dati sulla qualità dell´aria, non ha isole pedonali, non ha un´efficiente sistema di depurazione delle acque sporche, non ha un trasporto pubblico decente, non ha spazi verdi apprezzabili. In ´compenso´ ha tantissime case abusive (14 ogni 10mila abitanti quelle costruite nel solo 2003) che si spingono fin dentro l´area archeologica della Valle dei Templi, a ridosso dei monumenti greci dichiarati dall´Unesco patrimonio dell´umanità´.

Per saperne di più….

L´INIZIATIVA. Il Sole 24 Ore pubblica oggi integralmente i risultati della ricerca, i dati sulle performance ambientali di ogni singolo capoluogo e le graduatorie di tutte le città relative ai 26 parametri presi in esame da Ecosistema Urbano di Legambiente, dai trasporti all´inquinamento, dai rifiuti alla depurazione, dall´acqua potabile agli spazi verdi.

Legambiente e Il Sole 24 Ore inoltre lanciano con l´occasione una campagna rivolta alle amministrazioni locali. Insieme si impegnano ad adottare ? ossia a stimolare, supportare, seguire, promuovere ? progetti ambientalmente rilevanti realizzati dai comuni che interessano parti circoscritte di territorio: un condominio, un parco, una strada, una scuola, un quartiere. L´idea è quella di stimolare best-practice, magari piccole, ma efficaci, ripetibili, ampliabili. La campagna verrà presentata nel corso del convegno ´La Città Futura´ che si terrà a Pisa sabato 4 dicembre. Al convegno interverranno tra gli altri Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, Guido Gentili, direttore del Sole 24 Ore, Altero Matteoli, ministro dell´ambiente, Paolo Fontanelli, sindaco di Pisa, Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente.

Manuela Michelini – clickmobility.it
(29-11-2004)

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