´Il piano prevede l´adozione di provvedimenti che hanno l´obiettivo di limitare il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme degli inquinanti atmosferici´ spiega l´assessore Perfumo A
´Il piano prevede l´adozione di provvedimenti che hanno l´obiettivo di limitare il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme degli inquinanti atmosferici´ spiega l´assessore Perfumo
A contraddistinguerlo sono elementi quali l´intensificazione dei controlli dei ´Bollini Blu´ sui veicoli circolanti sul territorio provinciale, la concessione di contributi agli enti locali per il rinnovo dei veicoli delle flotte pubbliche con mezzi dotati di motorizzazioni a basso impatto ambientale (alimentati a metano o GPL) ma anche l´allestimento di campagne di informazione e sensibilizzazione sui temi del trasporto veicolare e del trasporto domestico.
Il lui in questione è il nuovo ´Piano d´azione per la riduzione del rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme degli inquinanti in atmosfera (2004 ? 2005)´ presentato ieri mattina in Provincia dagli assessori all´Ambiente Luigi Perfumo e del Comune Giovanni Pensabene.
´La Provincia, – spiega l´Assessore Luigi Perfumo – in qualità di autorità competente alla gestione delle situazioni di rischio di superamento dei valori limite delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici, ha approvato, in collaborazione con il dipartimento provinciale dell´A.R.P.A. ed il Comune di Asti, il piano che prevede l´adozione di provvedimenti che hanno l´obiettivo di il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme degli inquinanti atmosferici´.
Il piano punta anche all´adozione di provvedimenti speciali, relativi alla limitazione della circolazione veicolare sul territorio del Comune di Asti. La valutazione della qualità dell´aria effettuata dal Dipartimento Provinciale dell´A.R.P.A. di Asti nel corso del 2003 ha evidenziato una forte criticità legata al rispetto dei valori limite degli inquinanti atmosferici fissati dalla normativa europea e nazionale. In particolare, si sono registrati superamenti del valore limite delle polveri sottili (PM10), inquinante che si origina principalmente dalla circolazione degli autoveicoli e dagli impianti di riscaldamento delle utenze civili.
Il Comune di Asti a partire dal prossimo gennaio attuerà il nuovo Piano Urbano del Traffico e il Piano della Sosta e dei Parcheggi che dovrebbero apportare una diminuzione del traffico veicolare e un contributo positivo alla diminuzione dell´inquinamento atmosferico.
In attesa dell´attuazione di questi provvedimenti in via sperimentale, fino al 20 dicembre 2004, si adotterà la limitazione della circolazione dei veicoli non ecologici, ossia dei veicoli non rispondenti ai requisiti previsti dalle normative EURO I, EURO II o EURO III, nelle giornate di giovedì e venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00 (per i veicoli utilizzati da imprese per attività lavorative o per trasporto cose il divieto di circolazione si applica dalle ore 12:00 alle ore 18:00).
Il blocco si attuerà con un´ordinanza sindacale qualora dai dati rilevati dall´A.R.PA. nella settimana precedente all´attivazione dei provvedimenti di limitazione della circolazione risultasse che il valore limite giornaliero delle PM10 è stato superato per più di 5 giorni non consecutivi.
´I dati consegnati dall´A.R.P.A. relativi al periodo 19 – 25 novembre hanno confermato che non si sono stati superamenti dei valori limite per più di cinque giorni (50 microgrammi al metro cubo) – ha spiegato l´assessore Giovanni Pensabene -. Quindi con il tempo favorevole, cioè con l´arrivo della pioggia non ci sarà il blocco da giovedì a venerdì prossimi; la situazione sarà da verificare le settimane prossime´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(30-11-2004)