Prima classificata l’Azienda Mobilità e Infrastrutture di Genova al concorso “Progetti, Sistemi e Soluzioni per lo Sviluppo del Sistema Città”
Convince il progetto “Agenzia dei servizi flessibili”. Presentato a Milano dL'AMI, l’Azienda Mobilità e Infrastrutture di Genova, ottiene una importante prima posizione al concorso “Progetti, Sistemi e Soluzioni per lo Sviluppo del Sistema Città”.
Grazie all’Agenzia dei Servizi Flessibili, iniziativa innovativa che fa parte del progetto europeo CIVITAS-CARAVEL finalizzato a sviluppare proposte per migliorare la mobilità urbana e di conseguenza la vivibilità delle città, la Genova dei trasporti sale sul podio.
Il concorso è stato organizzato in occasione di “Trasportiamo”, convegno nazionale sul trasporto, la mobilità e il territorio, promosso da ATM Milano (Azienda Trasporti Milanesi) in stretta collaborazione con Clickutility, il portale italiano delle Public Utilities, che ne ha curato la segreteria scientifica.
Il concorso risultava articolato in numerose sezioni, tutte centrate sul tema della mobilità sostenibile. Il progetto di AMI si è inserito perfettamente in questa cornice in quanto orientato al miglioramento della qualità della vita, all’ottimizzazione dei tempi di mobilità, alla sicurezza e all’affidabilità dei servizi.
Il punto di partenza da cui nascono i servizi “a chiamata” è rappresentato dall’esperienza del Drinbus (attivo nelle aree di Pegli-Multedo, Quinto-Nervi e Bolzaneto) gestito da AMT, che ha partecipato insieme ad AMI alla premiazione. Un successo quello del bus a chiamata che dimostra il gradimento per modalità di trasporto personalizzate sulle esigenze dei singoli utenti e il cui modello tecnologico ed organizzativo sarà utilizzato per altre iniziative. In particolare, il futuro dei servizi flessibili traguarda lo sviluppo di un nuovo progetto per passeggeri a mobilità ridotta in collaborazione con gli assessorati alla Città Solidale e alla Mobilità del Comune di Genova e il rilancio del taxi collettivo.
In questo contesto AMI con i servizi on demand, premiati al concorso, punta infatti alla “flessibilità della mobilità urbana” attraverso il ruolo di “Agenzia dei servizi flessibili” quale centro di coordinamento, sviluppo e gestione integrata del trasporto “a chiamata” fornito da operatori diversificati del settore.
“La mobilità sostenibile è sempre più importante per la vivibilità delle nostre città – spiega Alexio Picco, responsabile dell’Unità Operativa Progetti e Sistemi di AMI – per questo è indispensabile andare al di là del trasporto pubblico tradizionale standardizzato, creando soluzioni personalizzate in funzione delle diverse esigenze di mobilità. Solo in questo modo il servizio di trasporto pubblico può essere concorrenziale a quello privato, con conseguenze positive sulla vivibilità cittadina”.
Il successo – confermato anche dal premio milanese – di questi servizi, mostra il ruolo di primaria importanza di Ami nel campo dello studio e della soluzione dei problemi della mobilità urbana: oltre all’Agenzia dei servizi flessibili sono in corso di progettazione altre proposte particolarmente innovative, tra cui un servizio multimediale personalizzabile di informazioni sulla mobilità e un sistema di “fidelity-ecopunti” per incoraggiare l’uso di mezzi meno inquinantiManu Mich. – clickmobility.it