Il presidente Formigoni ha incontrato ieri mattina i sindaci e gli assessori dei Comuni delle zone critiche di Milano, Como, Sempione, Bergamo e BresciaDecisa la nascita di un tavolo di lavoro permanente
Cresce L'attenzione al Pm10 e la Regione chiede più controlli sui veicoli non catalizzati e sulle caldaie.
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e L'assessore alla Qualità delL'Ambiente, Franco Nicoli Cristiani, hanno incontrato ieri mattina sindaci e assessori dei Comuni delle zone critiche di Milano/Como/Sempione, Bergamo e Brescia per valutare insieme la situazione delL'inquinamento e fare un primo bilancio sui provvedimenti che la Regione sta realizzando.
In particolare è stata concordata una "maggiore fermezza" nelL'applicazione dei provvedimenti già stabiliti.
"Ho chiesto – ha spiegato Formigoni – che vengano effettuati da parte di Province e Comuni maggiori controlli sugli impianti di riscaldamento e sulla circolazione dei veicoli non catalizzati per garantire la piena efficacia alle misure in atto".
I blocchi del traffico, ha ricordato Formigoni anche sulla base dei dati presentati ieri dL'Arpa, si sono dimostrati un fattore efficace nella lotta L'inquinamento atmosferico insieme ai numerosi altri interventi di natura strutturale che la Regione ha realizzato quest'anno: divieto delL'olio combustibile per riscaldamento (che comporterà 200 tonnellate in meno di PM10), incentivi per il rinnovo degli impianti termici (da gasolio a metano), per la trasformazione a metano e gpl dei veicoli privati, per il rinnovo dei veicoli commerciali con mezzi ecologici, per L'acquisto di moto e motorini a minore emissione, introduzione (in corso) della tessera sconto metano e gpl.
Anche su queste misure il presidente Formigoni e L'assessore Nicoli Cristiani hanno chiesto ai rappresentanti degli enti locali un maggiore impegno nelL'informare i propri cittadini sulle opportunità che vengono offerte e una più capillare vigilanza sui provvedimenti strutturali come il divieto delL'olio combustibile.
Alcuni tra i sindaci e assessori che hanno partecipato alla riunione di ieri mattina in Regione hanno chiesto di valutare la possibilità di un blocco, anche parziale, del traffico per domenica 16 gennaio, vista L'attuale situazione degli inquinanti.
Questa ipotesi sarà presa in esame domani, anche alla luce dei nuovi dati sulL'inquinamento e delle previsioni meteorologiche, in una riunione in Regione, alla quale parteciperanno alcuni rappresentanti delle tre aree critiche della Lombardia (Province e Comuni capoluogo in particolare).
In occasione delL'incontro è stata infine decisa la nascita, in tempi brevissimi, di un nuovo tavolo di lavoro permanente tra Regione e enti locali sui problemi legati L'inquinamento.
Al tavolo siederanno alcuni rappresentanti delle aree critiche – a cominciare proprio dalle Province e dai Comuni capoluogo – che saranno chiamati a valutare, insieme alla Regione, le nuove proposte e le iniziative per contrastare L'inquinamento atmosferico.
L'obiettivo condiviso è quello di avere a disposizione un ambito di lavoro pienamente rappresentativo (saranno gli stessi enti locali a scegliere i propri delegati) ma più agile nella composizione e che permetta di effettuare consultazioni e assumere decisioni più rapidamente.Manu Mich. – clickmobility.it