“Questo provvedimento, attuato grazie ai contributi della Regione, vuole andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione” dichiara il sindaco Conti
Atr regala tariffe agevolate a disabili e anziani. Grazie agli abbonamenti 2005 disabili, donne oltre i 58 anni e uomini oltre i 63 ora potranno beneficiare di prezzi più contenuti. Fino allo scorso anno le tariffe agevolate per gli abbonamenti del bus (rimaste invariate anche nel 2005) erano riservate ai disabili e ai pensionati al minimo Inps. Ora tale offerta, sostenuta dal Comune di Cesena con una integrazione ai fondi regionali di circa 45.200 euro, viene estesa anche a tutti gli anziani, anche occupati, purchè abbiano un reddito massimo di 13.200 euro (22 mila euro per i coniugi come reddito cumulativo) e a tutti i disabili. Gli aventi diritto all’agevolazione sono suddivisi in quattro fasce di reddito, per ognuna delle quali viene applicata una diversa tariffa.
"Questo provvedimento – dichiara il sindaco Giordano Conti – attuato grazie ai contributi della Regione, vuole andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione, come anziani e disabili. A Cesena sono circa un migliaio le persone che usufruiscono di questi abbonamenti agevolati: si tratta di una cifra consistente, che conferma l’importanza sociale di questo tipo di servizio. Per questo il Comune di Cesena implementerà i fondi regionali con circa 45.200 euro. L’obiettivo è duplice: da un lato favorire la mobilità e l’autonomia di persone che, di solito, hanno meno possibilità di contare su mezzi di trasporto propri. Dall’altro c’è la volontà di incoraggiare l’utilizzo sempre maggiore del trasporto pubblico in alternativa all’auto privata".
Vediamo in dettaglio l’applicazione delle tariffe:
> i disabili e gli anziani che rientrano nella prima fascia (reddito inferiore o pari a 7 mila euro) pagheranno 30,50 euro per l’abbonamento annuale sulle linee urbane e 26 euro per le linee extraurbane;
> chi rientra nella seconda fascia ( anziani e disabili con reddito massimo di 9.100 mila euro) pagherà all’anno 38,50 euro per l’abbonamento urbano e 57 euro per quello extraurbano;
> la terza fascia (che comprende i disabili che hanno un reddito pari a 13.500 euro, gli anziani che non vivono soli e che percepiscono un massimo di 11 mila euro, gli anziani soli con un reddito pari a 13.200 euro e i coniugi il cui reddito cumulativo è pari a 22 mila euro) pagherà 51,50 euro per l’abbonamento urbano e 85 euro per l’extraurbano;
> la quarta fascia (di cui fanno parte i disabili con reddito superiore ai 13.500 euro annui) pagherà 64,50 euro annui per l’abbonamento urbano e 116 euro per quello extraurbano.
"Per favorire gli utenti e informarli sui costi agevolati del servizio – spiega l’assessore alla Mobilità Marino Montesi – Atr ha già previsto di inviare a domicilio ai vecchi abbonati un modulo prestampato per rinnovare con maggiore facilità l’abbonamento. Per chi invece vorrà abbonarsi ex novo potrà ricevere tutte le informazioni recandosi alla biglietteria Atr di Cesena in piazzale Karl Marx (di fronte alla stazione), dove sarà inoltre possibile compilare una autocertificazione per dichiarare il proprio reddito" .M. Gio. M. – clickmobility.it