Avviato il piano di installazione delle rastrelliere in prossimità dei nodi di scambio delle metropolitane e stazioni ferroviariePrime iniziative del Tavolo congiunto per l'intermodalità
Spazio alle due ruote.
Con un investimento di 31mila200 euro, stanziati dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Roma, è stato avviato il piano di installazione delle strutture porta-biciclette.
Roma punta ad intensificare la mobilità ciclabile in mome di un ambiente più pulito.
Le rastrelliere sono state sistemate in prossimità dei nodi di scambio con le metropolitane e le stazioni ferroviarie per un uso intelligente della due ruote, che tenta in tutti i modi di rubare la scena L'automobile.
Il Tavolo per l’intermodalità ha mosso i primi passi concreti e, in questa fase d'avvio, ha coinvolto l’assessorato alla Mobilità e Atac spa, l’assessorato all’Ambiente, il coordinamento Roma Ciclabile, Met.Ro. spa, Sta spa, Rfi, GrandiStazioni e CentoStazioni con il proposito di favorire l’integrazione del mezzo pubblico con la bicicletta.Ad oggi, sono stati installati 90 elementi per una capienza complessiva di 180 posti per le biciclette.
Di questi, 62 elementi (124 porta-bici) si trovano all’interno di stazioni o in aree riservate, quindi presidiate.
Attualmente si stanno posizionando 15 elementi (30 posti) a piazzale Flaminio e Cornelia con la posa in opera dei segnali di parcheggio in tutti i nodi di attrezzaggio. Altri 30 elementi (60 posti) verranno allestiti in piazza di Spagna, al Colosseo, a Battistini, Nomentana e in piazzale Ostiense.
Dopo questa prima fase, verranno individuati ulteriori nodi di scambio da attrezzare con gli elementi di ancoraggio per le biciclette