Ali e Provincia presentano i mezzi nel parco di villa Serra, che avviano il progetto di metanizzazione per tutti i bus extraurbani in Valpolcevera
Anche la Liguria risponde positivamente alle nuove strategie ambientali in fatto di trasporti.
Grande potenza, ma consumi ridotti ed emissioni bassissime in atmosfera, meno della metà rispetto a un motore a gasolio di ultima generazione, e con rumore dimezzato.
Così si presentanto i due BMB Avancity che Ali (Autolinee Liguri) e Provincia di Genova hanno presentato ieri mattina nel parco di Villa Serra di Comago a Sant'Olcese.
I bus sono i primi ecologici a metano della Liguria, destinati alle linee extraurbane delL'Alta Valpolcevera, dove L'obiettivo dichiarato è il ricambio progressivo. Un ricambio possibile grazie L'arrivo di altri quindici nuovi mezzi a metano per integrare la "flotta" di Ali che, a questo scopo, ha già raggiunto accordi con un impianto a metano, che è stato attrezzato anche per i rifornimenti dei bus. Ieri a vestire i panni di "autista" ha pensato il presidente della Provincia Alessandro Repetto, che ha inaugurato mettendosi al volante i nuovi ecobus nel verdissimo parco dello splendido cottage Tudor di Villa Serra affiancando il presidente di Ali Paolo Pissarello, L'assessore provinciale ai trasporti Rosario Amico, parlamentari e amministratori locali. "Su questi mezzi innovativi – ha spiegato Repetto -, che coniugano la qualità e L'efficienza del trasporto pubblico con quella delL'ambiente, viaggia in modo concreto e determinato la crescita dei progetti di mobilità sostenibile, una priorità strategica la Provincia anche nello sviluppo del territorio e nella qualità dei servizi per i cittadini. Per questo ringrazio Ali che ha subito colto il nostro messaggio".
Ali – partecipata L'80% da Tpt, Tigullio Pubblici Trasporti di cui la Provincia è L'azionista di riferimento con i due terzi delle quote – e al 20% da Amt – gestisce il trasporto pubblico extraurbano delL'entroterra genovese e del ponente provinciale e i suoi nuovi bus a metano "confermano tutto il nostro impegno – ha detto Paolo Pissarello – per la tutela dei valori ambientali e la crescita del territorio nel fornire un miglioramento costante dei servizi ai cittadini".
L'investimento per i due nuovi bus ecologici a metano è stato di quasi seicentomila euro, finanziati dalla Regione. La scelta economica ha permesso L'acquisto di mezzi grandi e modernissimi, da 12 metri con 32 posti a sedere e 55 in piedi, pedana di sollevamento e posto riservato per i disabili con motore 'gas design' daimler Chrysler Mercedes da 205 Kw e 6,9 litri di cilindrata e marmitta catalitica di ultima generazione per rispettare già lo step EEV delle ultime normative europee, che presto entreranno in vigore.
Molto soddisfatto del "varo" dei nuovi bus anche L'assessore provinciale Rosario Amico "sono veicoli più confortevoli e ideati per soddisfare le esigenze della compatibilità ambientale grazie a emissioni e rumorosità ridottissime, elementi fondamentali per ridurre gli inquinanti in aree densamente popolate come la Val Polcevera – ha dichiarato -. E' un segnale importantissimo per la crescita della mobilità sostenibile sulla quale la Provincia è impegnata a fondo."
Quando in Val Polcevera circoleranno tutti i diciassette ecobus a metano previsti dal progetto le emissioni nelL'aria si ridurranno ogni anno – dicono gli studi di Ali – di 7500 chili di monossido di carbonio, di 2000 di idrocarburi, di 9000 di ossidi d'azoto e di 700 chili di particolato, componente delle famigerate polveri sottili Pm 10Manu Mich. – clickmobility.it