Venezia. Attribuita alla Regione “Menzione di Merito” per il progetto auto elettriche a favore della mobilità urbana

Venezia. Attribuita alla Regione “Menzione di Merito” per il progetto auto elettriche a favore della mobilità urbana

Il  progetto “EcoVenetia” ottiene il riconoscimento al Forum nazionale della Pubblica Amministrazione di Roma Una politica ambientale vincente quella del Veneto soprattutto in termini di mobilità urbana.Il riconoscimento arriva con

Il  progetto “EcoVenetia” ottiene il riconoscimento al Forum nazionale della Pubblica Amministrazione di Roma

Una politica ambientale vincente quella del Veneto soprattutto in termini di mobilità urbana.
Il riconoscimento arriva con una “Menzione di Merito” per quel che concerne la promozione delL'auto elettrica.
Il tema della sicurezza dei cittadini, sviluppato fra le pieghe del  progetto “EcoVenetia” ottiene un riconoscimento nel corso del Forum nazionale della Pubblica Amministrazione di Roma, in occasione del Premio Regionando 2005.

Il progetto in questione riguarda il finanziamento regionale di 170 mila euro per l’acquisto di un primo lotto di 23 microvetture elettriche messe a disposizione per un euro al giorno degli utenti dei parcheggi scambiatori di Mestre, nell’ambito di un’iniziativa messa in atto assieme al Comune di Venezia con ASM, Ecoflyner, ATM srl (che costruisce i quadricicli).

A sua volta l’intervento regionale rientra nelle politiche attuate a favore della mobilità urbana e per il disinquinamento atmosferico dei centri storici, con il contributo all’acquisto di biciclette a pedalata assistita (si tratta fino ad ora di 520 mezzi) e coi piani per una distribuzione alternativa delle merci nelle città, che si aggiungono ai finanziamenti per l’acquisto di autobus dotati di alimentazione alternativa e ad altri interventi colti alla riduzione del PM 10.

EcoVenetia, lo ricordiamo, ha preso il via nel novembre scorso e, grazie ad un sistema di traking installato sui veicoli, ha permesso tra l’altro di verificare le percorrenze medie e il consumo di energia, risultato pari a 8,6 Kwh per 100 km, corrispondente, in termini di energia secondaria da centrale elettrica, a circa 0,83 litri di combustibile tradizionale, con un costo di 93 centesimi per ricarica.

Il gradimento degli utenti è risultato decisamente buono con percentuali di grande interesse: nel primo bimestre è stato utilizzato l’80 per cento dei veicoli durante le giornate a targhe alterne; il 100 per cento nei due bimestri successivi; la percentuale è stata mediamente del 60 e 80 per cento rispettivamente nelle giornate di libera circolazione.

L’autonomia delle microvetture si aggira sui 30–40 km è può essere estesa in un paio d’ore tramite la ricarica in una delle stazioni pubbliche nei parcheggi scambiatori e in Piazzale Candiani. Oltre la metà degli utilizzatori percorre circa 30 km, mentre un terzo supera i 50 km di percorrenza. Con l’adozione di nuovi tipi di batterie, l’autonomia di queste microvetture può salire fino a 70 km senza ricarica.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon