ATL Livorno, CAP Prato, CLAP Lucca, COPIT Pistoia, CPT Pisa, LAZZI Firenze puntano gli obiettivi sul 2004Dopo un 2003 di "luci e ombre" il 2004 mostra una decisa "ripresa" Indagine
ATL Livorno, CAP Prato, CLAP Lucca, COPIT Pistoia, CPT Pisa, LAZZI Firenze puntano gli obiettivi sul 2004
Dopo un 2003 di "luci e ombre" il 2004 mostra una decisa "ripresa"
Indagine face to face per il tpl toscano.
Anche per il 2004, come già per il 2002 e 2003, il Consorzio Toscano Trasporti di Pistoia ha condotto, in collaborazione con Cispel Toscana Formazione per la parte metodologica ed operativa, un’indagine di customer satisfaction per conto delle imprese di TPL consorziate (ATL Livorno, CAP Prato, CLAP Lucca, COPIT Pistoia, CPT Pisa, LAZZI Firenze) i cui risultati sono stati recentemente pubblicati nelle Carte dei Servizi delle singole imprese.
Sotto gli obiettivi sono stati posti i clienti del trasporto pubblico.
L'indagine ha puntato su 5mila interviste realizzate presso le fermate o a bordo degli autobus, attraverso un questionario, omogeneo per tutte le imprese e ripetitivo negli anni 2002-2003-2004 al fine di monitorare nel tempo l’evoluzione qualitativa del servizio.
Agli intervistati è stata chiesta una valutazione (con punteggio da 1 a 10) dei vari aspetti qualitativi del servizio offerto.
"Sono state rilevate – spiegano i promotori – le valutazioni della clientela rispetto ai fattori di qualità (nel numero complessivo di 11) definiti dal DPCM 30/12/1998 “Schema generale di riferimento per la predisposizione della Carta dei Servizi Pubblici del settore dei Trasporti” e ripresi, e confermati, dalla Deliberazione del Consiglio Regionale della Toscana n° 246 del 19/12/2001 “Approvazione dello schema della Carta dei Servizi di trasporto”.
La rilevazione è stata altresì completata con l’indagine relativa ad ulteriori aspetti di interesse quali la valutazione globale del servizio, la capacità di innovazione delle imprese ed il livello di conoscenza della Carta dei Servizi.
Se il 2003 è stato caratterizzato da “luci ed ombre”, con aspetti in miglioramento ed altri meno soddisfacenti, il 2004 ha mostrato una decisa “ripresa” con valutazioni anche migliori del 2002, sia in termini di % di soddisfatti che di votazione media.
Soddisfatto dei risultati emersi il presidente del CTT Riccardo Bertini che, nel commentare il notevole apprezzamento da parte della clientela, ha tenuto a sottolineare come il comportamento del gruppo CTT sia stato valutato sensibilmente migliore della media del TPL toscano, le cui performances sono state presentate il 10 maggio scorso in un convegno a Firenze nell’ambito della “Giornata dei Servizi Pubblici Locali”.
I dati emersi hanno messo nero su bianco un gradimento medio in Toscana da parte del 63,9% dei clienti, a fronte di un 92% per il gruppo CTT, con una votazione media toscana di 6,1/10 ed una media CTT di 7,17/10.
Il risultato raggiunto? "Non deve creare appagamento – ha sottolineato Bertini – ma anzi stimolare la costante attenzione delle imprese, anche nei nuovi assetti scaturiti dalle recenti gare, al fine di confermare anche in futuro tali positive valutazioni, migliorandole ove possibile, iniziando, ad esempio, proprio da una incisiva attività tesa ad incrementare il livello di conoscenza della Carta dei Servizi tra la cittadinanza, aspetto che emerge in maniera clamorosamente negativa, e addirittura in peggioramento, dalle indagini precedenti".Manu Mich. – clickmobility.it