Pescara. Verso la metropolitana di superficie: prima intesa Provincia-Fs

Pescara. Verso la metropolitana di superficie: prima intesa Provincia-Fs

"Presto incontro con gli enti interessati" spiega il presidente della Provincia  De Dominicis Il “Minuetto”? "E' destinato a rivoluzionare il sistema di trasporto delle persone nella nostra Regione".A sottolinearlo è

"Presto incontro con gli enti interessati" spiega il presidente della Provincia  De Dominicis

Il “Minuetto”? "E' destinato a rivoluzionare il sistema di trasporto delle persone nella nostra Regione".
A sottolinearlo è il presidente della   Provincia di Pescara, Giuseppe De Dominicis, che parla con grande interesse del costituendo sistema di metropolitana di superficie.

Dopo un primo incontro positivo con le Fs la Provincia intende attivarsi per "realizzare al più presto un tavolo di concertazione con la Regione, le altre Province e gli enti locali interessati alla realizzazione di un sistema di metropolitana di superficie".

"Da parte nostra – prosegue Giuseppe De Dominicis – abbiamo sposato pienamente questo progetto, che i cittadini conoscono con il nome del mezzo utilizzato, il “Minuetto”, destinato a rivoluzionare il sistema di trasporto delle persone nel cuore economico della nostra regione. Collaboreremo con i vertici e delle Fs e delle sue società di riferimento per tradurre in impegni precisi e soluzioni tecniche questa volontà, individuare le fermate da realizzare lungo la tratta interessata e reperire le risorse finanziarie necessarie".

La sala  Figlia di Jorio della Provincia ha ospitato i giorni scorsi un incontro per discutere il potenziamento del servizio metropolitano Teramo-Giulianova-Pescara-Chieti, alla presenza del presidente De Dominicis, del  responsabile della direzione “Infrastrutture compartimentali” di Ancona di Rete ferroviaria italiana, Tommasino Salvatori, del direttore del “Trasporto regionale” di Trenitalia, Roberto Povegliano, del responsabile delle relazioni esterne per Abruzzo, Marche e Molise delle Ferrovie dello Stato, Dario Recubini.

Obiettivo di Trenitalia, ha spiegato nel corso dell’incontro Roberto Povegliano "è arrivare già nel prossimo mese di dicembre ad incrementare il numero di convogli utilizzati lungo questo percorso, introducendo, almeno nelle sei ore della giornata a più alta intensità di pendolari, una corsa ogni trenta minuti".
I primi risultati, relativi all’attuale gestione, con una corsa ogni ora, danno già ampiamente ragione agli sforzi compiuti, sia in termini di passeggeri che in termini di tempi di percorrenza.
"Tra Teramo e Chieti si sviluppa quasi il 50 per cento del totale del trasporto ferroviario locale abruzzese, e in appena tre anni il volume dei passeggeri trasportati è cresciuto del 22 per cento, potendo contare su un bacino di utenti di 16-17mila persone al giorno. Oggi, per collegare le due località, tenendo conto delle fermate attive, occorre meno di un’ora: mezz’ora in meno di quanto occorra con l’auto".

Nel corso del vertice, il responsabile della direzione “Infrastrutture compartimentali” di Ancona di Rete ferroviaria italiana, Tommasino Salvatori, ha delineato anche il quadro degli attuali investimenti in corso sull’area: oltre alle 11 stazioni ferroviarie già esistenti, è prevista l’apertura di altri nove punti di raccolta dei passeggeri. Uno di questi, nel cuore di Pescara, nell’area del consorzio Aternum  – la fermata si chiamerà Pescara-San Marco – aprirà i battenti già in autunno.
Con De Dominicis, per la Provincia, hanno partecipato all’incontro l’assessore ai Lavori pubblici, Antonello Linari, l’assessore alle Attività produttive, Gaetano Cuzzi, i dirigenti dei settore Lavori pubblici, Mario Mazzocca ed Ecologia, Gianfranco Piselli.Manu Mich. – clickmobility.it

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