Studio sul trasporto pubblico locale

CAGLIARI. IL RUOLO DEL TPL: LE AREE INDUSTRIALI DI CAGLIARI CARATTERIZZATE DA UNA FORTE RICHIESTA

CAGLIARI. IL RUOLO DEL TPL: LE AREE INDUSTRIALI DI CAGLIARI CARATTERIZZATE DA UNA FORTE RICHIESTA

Presentati all’assessore regionale ai Trasporti Broccia i risultati di una indagine effettuata dall' Associazione Industriali

Le aree industriali di Cagliari sono caratterizzate da una forte domanda di servizi pubblici.
La lettura di questo dato emerge netta dL'indagine effettuata dalla  Confindustria cagliaritana sull’utilizzo dei mezzi pubblici nelle aree industriali.

Lo studio, presentato ieri all’assessore regionale dei trasporti, Sandro Broccia dai rappresentanti delL' Associazione e delle organizzazioni sindacali, è stato realizzato nell’ambito del Progetto di Governance dell’Area di Cagliari, sottoscritto nello scorso mese di febbraio da Associazione Industriali delle province della Sardegna meridionale e CGIL CISL e UIL territoriali di Cagliari per contribuire allo sviluppo e al miglioramento della competitività del sistema economico dell’area cagliaritana.

L'indagine, di particolare attualità in un momento nel quale la Regione sta riconsiderando ruolo ed organizzazione del tpl, è stato condotto su un campione di 5500 lavoratori su 7000 stimati presenti nelle aree industriali di Elmas, Macchiareddu e Sarroch.

Dall’ elaborazione dei questionari è emerso che:
* nelle zone industriali dell’area Cagliaritana (soprattutto Elmas e Macchiareddu) esiste da parte delle imprese e dei lavoratori una importante domanda di trasporto pubblico attualmente non adeguatamente soddisfatta;
* tale forte domanda è confermata dal numero potenziale di utenti che ancora non usano i mezzi pubblici;
* ogni anno si verifica sulle strade di collegamento con le aree industriali un considerevole numero di infortuni in itinere;
* le strade di collegamento con le aree industriali, del tutto inadeguate, provocano un costante congestionamento del traffico, con lunghe attese per i dipendenti e gravi ricadute sulla efficienza produttiva;
* appare improcrastinabile la realizzazione di un programma di messa in sicurezza e di manutenzione straordinaria della s.s. 195, anche in relazione alla necessità che tali lavori tengano conto delle esigenze delle attività produttive operanti nell’area (ad es. diametro delle rotatorie per trasporti eccezionali, ecc.);
* Macchiareddu risulta essere l’area industriale che prioritariamente necessita di una azione forte di potenziamento e riorganizzazione di linee, fermate ed orari, in modo che siano maggiormente rispondenti con l’attuale ubicazione delle aziende e coerenti con gli orari di entrata e di uscita dal lavoro delle stesse; è stata rilevata inoltre una carenza nel trasporto interno all’area;
* nell’area industriale di Sarroch il trasporto pubblico deve essere ulteriormente consolidato con azioni dirette di promozione piuttosto che con drastici tagli di linee;
* nell’area di Elmas, pur esistendo una forte domanda di trasporto pubblico da parte delle imprese, non è attualmente previsto un servizio di TPL dedicato.

Confindustria ed Organizzazioni Sindacali hanno quindi "ribadito la opportunità di non disperdere la rilevante potenziale domanda di trasporto pubblico che emerge dalle imprese e dai lavoratori e la necessità di approfondire le problematiche complessive della mobilità e delle modalità per far incontrare la domanda e l’offerta di trasporto pubblico nelle aree industriali".

Nel presentare L'indagine è stata manifestata da parte di Confindustria e sindacati la propria disponibilità e l’impegno  "a promuovere modelli di mobilità sostenibili fornendo il supporto tecnico necessario per esaminare, confrontare e concordare le più efficaci soluzioni alle problematiche in oggetto".
Disponibili al confronto, nel presentare il documento le parti in causa hanno sottolineato il desiderio di poter arrivare L'attivazione di un  tavolo  tecnico ed hanno invitato l’assessore, che ha accettato la proposta, ad attendere le risultanze del confronto prima di procedere ad eventuali sospensioni o integrazioni delle linee di trasporto.

E' stata infine ribadita la necessità di avviare con tempestività ed urgenza i lavori di adeguamento delle infrastrutture e reti viarie, nel rispetto della organizzazione delle attività produttive attuali e future.

Dal fronte regionale L'assessore Broccia ha affermato con convinzione che assessorato, Confindustria ed organizzazioni sindacali hanno gli stessi obiettivi: migliorare i sistemi di mobilità e incrementare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, elevandone la qualità.

Broccia ha inoltre espresso apprezzamento per il lavoro svolto, definito prezioso, ed ha assicurato l’avvio di un tavolo di confronto con le parti sociali finalizzato alla elaborazione e condivisione di un più ampio progetto di mobilità nelle aree industriali.Manu Mich. – clickmobility.it

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