““Il caldo di questi giorni rende inaccettabile l’assenza dell’aria condizionata sui treni. Per questo la Regione Toscana intensifica i controlli e rafforza il monitoraggio sul servizio fornito da Trenitalia” spiega l'assessore ContiL’assessore evidenzia anche un peggioramento del servizio negli ultimi 20 giorni “
La Regione tiene alta la guardia nei confronti di Trenitalia soprattutto in fatto di condizionamento.
E lo fa ora con maggiore attenzione visto che la temperatura esterna non permette “cadute” che andrebbero a discapito della salute dei viaggiatori.
“Il caldo di questi giorni rende inaccettabile l’assenza dell’aria condizionata sui treni. Per questo la Regione Toscana intensifica i controlli e rafforza il monitoraggio sul servizio fornito da Trenitalia – spiega l’assessore ai Trasporti Riccardo Conti.
“Un conto è la mancanza di condizionatori a maggio, un altro è quella che può avvenire adesso. E non deve avvenire” afferma Conti.
Dunque, come previsto dall’ultimo contratto di servizio Regione-Trenitalia, saranno effettuati più controlli anche sugli impianti di condizionamento. Nel periodo estivo ne sono previsti almeno 800 con relativa contestazione e multa ogni qualvolta sarà rilevata un’infrazione.
L’attenzione dell’assessore diventa tanto più forte quando, dice “noto con preoccupazione un peggioramento del servizio in termini di guasti al materiale che, negli ultimi venti giorni, hanno prodotto una serie davvero grave di ritardi e soppressioni di treni. Sapendo che c’è in corso una ristrutturazione all’interno di Trenitalia, non vorrei che questi fenomeni anticipassero o paventassero ridimensionamenti dell’attenzione ai servizi regionali Rispetto a questo perciò chiederò un incontro urgente con l’amministratore delegato di Trenitalia per capire quali sono le intenzioni future dell’azienda.
Ora – continua Conti – siccome fra i guasti al materiale ce n’è uno particolarmente odioso in questo periodo che è quello all’aria condizionata, metto le mani avanti. Se da un lato alzo il cartellino giallo per i disservizi provocati da Trenitalia finora, chiedo massimo impegno perché non se ne verifichino altri particolarmente gravi perché possono provocare malori agli utenti. Perciò avverto fin da ora: luglio sarà un mese durante il quale i nostri ispettori non avranno e non daranno tregua”. M. Gio M. – clickmobility.it